10 locali a Porta Venezia da scoprire durante la fashion week
Durante la fashion week e non solo non si sa mai quando a fermarsi per un boccone, ma fortunatamente i locali nel distretto di Porta Venezia offrono tante proposte diverse, adatte a tutti i palati, a tutte le esigenze e soprattutto a tutte le pause, brevi o lunghe che siano
A pochi passi dai Bastioni, forni aperti da colazione a sera, stellati di alta gamma e proposte internazionali di vario genere per accontentare ogni palato: Forni gourmet per una ricarica veloce dolce o salata, osterie che rinnovano la tradizione, locali con cucina internazionale e ristoranti stellati di fama internazionale si trovano a pochi passi l’uno dall’altro.
E per la sera non mancano i bar alla moda, su tutti il sempreverde Bar Basso dove incontrare designer e progettisti accorsi in città per la Milano fashion Week.
10 locali a Porta Venezia
Remulass
“Piccola cucina con le radici” è il claim del coloratissimo locale che propone una cucina dai sapori forti, ricca di erbe aromatiche e colori. Il nome, che in dialetto milanese significa remolaccio, un ortaggio simile al ravanello ma nero e di dimensioni maggiori, dichiara il forte legame con il territorio e la volontà dei proprietari, un gruppo di persone dalle formazioni differenti. Aperto per pranzo e cena, sempre chiuso nel week end.
dove: via Nino Bixio tel. 02 52517356 remulass.it
Pan
Una panetteria Tokyo style in zona Città Studi. Si chiama Pan ed è nata dall’idea di Yoji Tokuyoshi e Alice Yamada di proporre lievitati giapponesi (su tutti il soffice pane in cassetta nipponico shokupan) e italiani in continua rotazione.
Perfetto per colazione, serve anche pranzi veloci e brunch nel fine settimana. Vale una pena visitarlo anche per scoprire gli interni che abbinano il legno chiaro e il color matcha firmati da Studio Wok.
dove: via Leopoldo Cicognara 19 panmilano.com
Onest
Aperto da colazione a cena, Onest è un’enoteca naturale con cucina in zona Piazzale Susa pensata come uno spazio accogliente. Non per nulla nest è la parola inglese per nido, e il calembour con il concetto di onestà descrive bene l’atmosfera di questa osteria di quartiere. Da scoprire il giardino con pergola sul retro, una vera chicca e un luogo dove prendere fiato sorseggiando un calice nel turbinio del Salone.
dove: via Gerolamo Turroni 2 onestmilano.com
Andrea Aprea Ristorante
Due Stelle Michelin per l’elegantissimo locale dello chef Aprea, all’ultimo piano della Fondazione Luigi Rovati con vista sullo skyline meneghino e affascinante cucina a vista. In un rimando alle opere esposte nel museo, la sala centrale è rivestita di bucchero, la ceramica nera con cui gli etruschi rivestivano i loro vasi.
Si può scegliere tra tre menu degustazione, da 4, 6 e 8 portate. Per momenti più informali c’è il caffè bistrot, ricavato al piano terra con vetrate affacciate sul giardino verde del palazzo.
dove: Corso Venezia 52, presso Fondazioni Luigi Rovati tel. 02 38273030 andreaaprea.com/il-ristorante/
Røst
Aperto negli spazi di una vecchia autofficina, Røst propone un menu “anarchico”, dove le portate non hanno gerarchie per dare massima libertà ai clienti.
I piatti sono perfetti per la condivisione, diverse le proposte vegetariane.
dove: via Melzo 3 rostmilano.com
Egalité
Francese, anzi francesissimo, Egalité è il posto giusto per una buona baguette (preparata artigianalmente e sfornata fresca durante tutta la giornata) ma anche per tanti sfizi dolci e salati, tutti quelli che occuperebbero il bancone di una boulangerie all’ombra della Tour Eiffel.
Ma non solo, tutto e un viaggio oltr’alpe, dalle grafiche dirate sulle vetrine ai tavolini su strada, trés chic.
dove: via Melzo 22 tel. 02 91763465 egalitemilano.it
Zoo Comunale
Mood industrial, con impianti a vista e graffiti per questo locale che è un po’ ristorante, un po’ wine bar, un po’ location per eventi, un po’ luogo per smartworking.
Ricercatamente imperfetto, propone insalatone, burger, bowls e toast per pranzo, a cui si aggiungono i taglieri e sfizi vari (ovvero antipasti da condividere) la sera. Ottima la drink list.
dove: via Melzo 21 tel. 02 29528642 zoocomunale.it
Albufera
Cucina iberica in equilibrio fra tradizione – paella, fideuas – e modernità con tapas innovative di alto livello, abbinate a Cervezas Alhambra, vini galleghi, cava catalani e cocktail. Questa l’essenza di Albufera, ristorante di cucina spagnola attivo da oltre 10 anni e guidato dallo chef Mateus Coelho assieme alla moglie Alice Paglia.
Aperto 7/7 per cena, il week end anche a pranzo, accoglie i clienti in uno spazio contemporaneo e progettato in ogni dettaglio, con tavoli realizzati a partire da legno invecchiato nella laguna veneziana e mattonelle uniche prodotte su disegno della proprietaria.
dove: via Settembrini 26 tel. 02 36686993 albufera.it
Joia
Nel 1996, Joia fu il primo ristorante vegetariano ad essere insignito di una Stella Michelin. Oggi, il ristorante dello chef Pietro Leemann è una vera e propria istituzione in città e offre cibo che è «…nutrimento per il corpo, per la mente, per la coscienza e per l’anima».
Si può ordinare alla carta o scegliere tra differenti menu degustazione; per una pausa pranzo veloce è perfetta la formula del “piatto quadro”, che cambia ogni giorno e contiene in modo calibrato un antipasto, un primo piatto, un secondo, un contorno e un dolce.
dove: via Panfilo Castaldi 18 joia.it
Pavé
Aperto dal 2012, Pavé è stato il locale che ha rivoluzionato la colazione in città, andando oltre la classica brioche con dolci e sfizi sempre diversi.
Ideale per una pausa dolce o per un pranzo veloce, ha una vasta scelta di panini imbottiti – dalla tradizionale mortazza all’americano pulled pork, senza dimenticare proposte vegetariane come il crostone di zucca in due consistenze – e spuntini innovativi come i bomboloni salati farciti con stracciatella o salmone.
dove: via Felice Casati 27 tel. 02 37905491 pavemilano.com
Bar Basso
Luogo di nascita del Negroni Sbagliato e primo locale ad aver introdotto il rito dell’aperitivo in città, il Bar Basso è un vero e proprio place to be durante il Salone del Mobile, ritrovo per eccellenza di designer e creativi che passano per Milano. La sua insegna rossa e i suoi interni old fashioned sono inconfondibili, così come i maxi bicchieroni usati per i drink. Da qualche anno il Basso ha integrato una cucina che serve piatti caldi e freddi tutto il giorno, come gnocchi alla romana, gnudi burro e salvia, club sandwich e tartina di pollo.
dove: Via Plinio 39 barbasso.com
Crosta
Aperto nel 2018 da Giovanni Mineo (ex allievo di Davide Longoni) e Simone Lombardi, Crosta è un locale dall’anima semplice, concepito per mangiare o acquistare pane e pizza alla pala preparati con lievito madre e dei grani macinati a pietra.
dove: via Felice Bellotti 13 tel. 02 38248570 crosta.eu
Conclusione: i locali di Porta Venezia offrono tante proposte diverse, adatte a tutti i palati, a tutte le esigenze e a tutte le pause, brevi o lunghe che siano
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Editor: Ludovico Biancardi
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