18 tappa Giro d’Italia: vince Zana, Thomas resta in rosa
18 tappa: Splendida vittoria a Val di Zoldo per il vicentino Filippo Zana nella prima tappa dolomitica del Giro: il campione italiano in carica ha bruciato in volata Pinot (nuova maglia azzurra) dopo una lunghissima fuga. Thomas ancora in rosa, Roglic supera Almeida e si riprende la seconda posizione nella generale. Venerdì l’arrivo alle Tre Cime di Lavaredo.
18 tappa
Il campione italiano batte in volata il francese Pinot dopo una lunga fuga iniziata con altri 5 compagni. Nella generale perde 21″ Almeida rispetto a Roglic e al leader britannico. Domani la tappa con arrivo alle Tre Cime di Lavaredo
Trionfo di Zana in Val di Zoldo. Nella 18 tappa con partenza da Oderzo per 161 km di continua montagna, è il campione italiano l’assoluto protagonista della frazione. Il 24enne corridore della Jayco AlUla – vittoria numero 4 per lui – supera allo sprint il francese Thibaut Pinot.
I due al traguardo sono i due superstiti della fuga a 7 con A. Paret Peintre, Barguil, Pinot, Pronskiy, Frigo, Gee. Una fuga che ha avuto anche più di 6’ di vantaggio con Pinot capace di sfiorare la maglia rosa virtuale (aveva 6’48”). Terzo posto per il francese Barguil. Racconta all’arrivo Zana:
“Ringrazio la squadra che mi ha dato l’occasione di partecipare al Giro. Non ci credo ancora ma in questa volata mi sono giocato le mie carte e ci sono riuscito”.
PER LA MAGLIA
Alle loro spalle, nella corsa per la maglia rosa, è la Jumbo-Visma di Primoz Roglic a scremare il gruppo. Lo sloveno sfrutta al meglio il lavoro del fidato Sepp Kuss e stacca tutti i rivali di classifica.
L’ultimo è il portoghese Almeida. A ruota dei due “calabroni” resiste solo la maglia rosa di Geraint Thomas. Nel finale Kuss si stacca con Roglic e Thomas (7° e 8° posto) che arrivano a 1’56” dal vincitore. Almeida arriva sul traguardo 21” dopo. Domani appuntamento con la tappa con arrivo alle Tre Cime di Lavaredo.
la gioia di Zana
“Devo ringraziare la squadra perché mi ha dato questa opportunità, sono arrivato al Giro al 100%. Nel finale mi sono giocato le mie carte, era un’occasione di quelle che ricapitano poche volte nella vita e l’ho sfruttata. Vincere con la maglia tricolore è speciale. Ancora non ci credo”.
LA CLASSIFICA GENERALE DOPO LA 18 TAPPA
3) João Gonçalves Almeida (UAE Team Emirates) +39″
5) Damiano Caruso (Bahrain Victorious) +3’51”
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