Adami, Valerio
Adami Valerio è un pittore e grafico italiano, esponente di spicco della pop art.
Valerio Adami è tra i pochi artisti non americani né inglesi a ottenere successo in nel genere della pop art. Le sue opere generalmente assomigliano a riquadri di fumetti, con contorni marcati e colori forti. I suoi soggetti derivano principalmente dalla pubblicità, ma ha anche attinto dalla politica, dalla letteratura e dalla filosofia. Influenzato da Francis Bacon e dalla pittura astratta e gestuale.
Valerio Adami formazione
Inizia la sua formazione a Milano, presso l’Accademia di Brera nel 1954, sotto la guida di Achille Funi. L’anno successivo a Parigi entra in contatto con pittori come Wifredo Lam e Roberto Sebastian Matta. Nel 1958 è vincitore del Premio Marzotto e nel 1959 inaugura la sua prima morta alla Galleria del Naviglio di Milano. dal 1961 al 1964 il suo lavoro si divide tra Londra e Parigi. Nel 1967 realizza delle tele a New York che nel 1968 esporrà alla Biennale di Venezia. Nel 1980 viene selezionato dal Catalogo Nazionale d’Arte Bolaffi con Giulio Paolini, Mimmo Paladino, Lucio Bulgarelli, Sergio Cassano e Gianfranco Goberti. Nel 1985 è impegnato per eseguire le otto vetrate del nuovo Hotel de Ville di Vitry sur Sein.
Nel 1991 partecipa ad auna serie di retrospettive a Madrid, a Siena nel 1994, a Bochum nel 1997 e a Buenos Aires nel 1998. Attualmente vive a Parigi.
Nascita: 17 marzo 193, Bologna;
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