Addio a Freddy Rincon, morto oggi a 55 anni: fatale incidente stradale per l’ex Napoli e stella della Colombia
Addio a Freddy Rincon, morto oggi a 55 anni, dopo un fatale incidente stradale in Colombia: la carriera dell’ex giocatore del Napoli
Calcio, Freddy Rincon è morto oggi a 55 anni: addio all’ex giocatore di Napoli, Real Madrid e Colombia in seguito ad un incidente stradale.
Freddy Rincon morto oggi dopo il ricovero in seguito ad un incidente stradale
Freddy Rincon, vecchia conoscenza del calcio italiano, è morto a 55 anni a causa delle conseguenze del grave incidente avuto lunedì scorso in Colombia a Cali. L’auto dell’ex calciatore si era scontrata contro un autobus di linea e nell’impatto erano rimaste ferite altre quattro persone. L’annuncio della morte di Rincon è stato dato dai medici dell’ospedale dove era ricoverato, al quale è seguito quello della Federcalcio colombiana:
“La FCF è profondamente addolorata per la morte di Freddy Eusebio Rincón Valencia e invia un messaggio di sostegno e incoraggiamento alla sua famiglia, agli amici e ai parenti in questo momento difficile“.
FCF lamenta el fallecimiento de Freddy Rincón.
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— FCF (@FCF_Oficial) April 14, 2022
La carriera di Freddy Rincon, simbolo della “Generazione d’oro”
Freddy Rincon, morto a 55 anni, è stato uno dei fenomeni della “generazione d’oro colombiana“. Negli anni ’90, la sua Colombia è diventato una delle migliori squadre in circolazione con una formazione composta da fuoriclasse come Faustino Asprilla, René Higuita, Carlos Valderrama, Adolfo Valencia e, appunto, Rincon. In Nazionale ha segnato 17 gol in 84 gare fra il 1990 e il 2001 e ha giocato tre Mondiali tra il 1990 e il 1998 (con un famoso gol alla Germania, a Milano, durante Italia ’90).
La carriera di Freddy Rincon è iniziata nel 1986 nell’Atlético Buenaventura ed aveva poi giocato con Independiente Santa Fe, América de Cali, Palmeiras, Napoli, Real Madrid, Corinthians, Santos e Cruzeiro. Dopo 18 anni di calcio giocato, Freddy Rincon aveva deciso di intraprendere la carriera da allenatore e poi quella di commentatore televisivo. La sua ultima esperienza risale al 2010, come vice sulla panchina dell’Atletico Mineiro in Brasile. Nel 2015 fu indagato per riciclaggio di denaro sporco a Panama e per aver acquistato a suo nome, ma con i soldi del boss del narcotraffico Pablo Rayo Montano, diverse proprietà.
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Editor: Marta Colletto
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