Addio a Jack Hirschman, poeta rivoluzionario della controcultura americana
E’ morto Jack Hirschman, il poeta ed attivista rivoluzionario ci lascia a quasi 88 anni
Il poeta ed attivista Jack Hirschman è scomparso questa domenica 22 agosto 2021 a San Francisco alla soglia degli 88 anni. Al cordoglio del City Lights Books, del Green Apple Books e di tutto il movimento controculturale e generazionale di “Frisco“, si aggiunge quello dei tanti amici in giro per il mondo, anche in Italia.
Jack Hirschman: Tra poesia e rivoluzione
Nato a New York City il 13 dicembre del 1933, Jack Hirschman cominciò la sua carriera come redattore per l’Associated Press e in seguito insegnò alla UCLA. Uno degli studenti iscritti al suo corso era un giovane che si chiamava James Douglas Morrison.
Venne poi licenziato per aver incoraggiato i suoi studenti alla diserzione durante la guerra del Vietnam. Poco tempo dopo si trasferì a North Beach, dove scrisse e pubblicò il suo primo volume di poesie, “A Correspondence of Americans”, diventando uno dei protagonisti della scena letteraria del Caffè Trieste e della libreria City Lights.
Oltre a scrittore, è stato anche assistente editore per la rivista letteraria di sinistra “Left Curve“, ha formato l’Unione degli scrittori di sinistra di San Francisco. Oltre alla propria produzione, ha tradotto dozzine di opere internazionali in inglese, dalle poesie di un giovane Stalin a Mayakovsky, Pasolini, Masala, Neruda, Scotellaro, Mallarmé e tantissimi altri.
II cammino nellla poesia
Il cammino di Jack Hirschman si è incrociato con quello di Charles Bukowski, Ernest Hemingway, Jack Kerouac, e senza dubbio con i poeti beat come Allen Ginsberg, Gregory Corso, Lawrence Ferlinghetti, Bob Kaufman dai quali tuttavia dissentiva per le posizioni ritenute troppo moderate e borghesi.
Sempre attivo, anche in questi ultimi anni nei festival, nei circoli di piazza, tra le strade, stando lontano dal business della letteratura e dai salotti. Approcciando ad una “vita da proletario”, si è sempre schiarato dalla parte degli emarginati e della povera gente, appoggiando i movimenti per i diritti civili e quelli culturali afroamericani di Martin Luther King, del Black Panther Party.
Il rapporto con l’Italia e la Sardegna
Per Jack Hirschman vi è stato un particolare ed intenso rapporto con l’Italia. Sigillato dal sodalizio con la Multimedia Edizioni e la Casa della Poesia di Salerno di cui è stato uno dei più assidui collaboratori.
Nello specifico, è rinomato il suo legame ed amore per la Sardegna. L’incontro con l’Isola avvenne attraverso la conoscenza con il poeta ozierese Alberto Masala.
Per questo oggi anche l’sola della quale amava le genti, la poesia e l’acquavite, lo ricorda commossa; da Sassari a Cagliari fino ai centri più piccoli che lo hanno accolto negli ultimi anni come Bosa, Meana, Asuni dove nel maggio del 2014. A giorni avrebbe dovuto partecipare alla 17esima edizione di Cabudanne de sos Poetas.
Leggi anche:
Gianna Nannini: a gennaio arriva Inno
Carla Fracci nasceva il 20 agosto 1936-La carriera
NEWSLETTER
Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.
