Addio a Marino Golinelli, aveva 101 anni: l’uomo del futuro tra scienza e filantropia
È morto Marino Golinelli, industriale e filantropo
È mancato ieri sera a Bologna Marino Golinelli, filantropo e industriale che aveva raggiunto i 101 anni. Imprenditore farmaceutico e fondatore del colosso Alfasigma, negli ultimi anni aveva avviato iniziative filantropiche. Tra queste, la costruzione dell’Opificio Golinelli, una cittadella dedicata alla scienza e ai giovani.
A chi gli chiedeva se temesse la morte, Golinelli sempre replicava: «Sì che mi fa paura, ma mi dà conforto sapere ciò che sto lasciando ai giovani».
Golinelli: dalla società contadina a quella industriale
Marino Golinelli era nato a San Felice sul Panaro, provincia di Modena, l’11 ottobre 1920. «I miei genitori erano agricoltori. Hanno lavorato sodo per far studiare noi quattro fratelli», aveva sempre raccontato.
Dopo la laurea in Farmacia a Bologna, nel 1948, a meno di 30 anni, aveva costruito la sua prima azienda. In pochi decenni è riuscito a trasformarla nell’Alfasigma, oggi tra i leader mondiali nel campo della farmaceutica, con 2.800 dipendenti in 18 Paesi diversi.
Golinelli ha sempre rappresentato quell’Italia operosa, in grado di godersi la vita raggiunta con il lavoro e la fatica, ma sempre senza eccessi. Dalla società contadina, quindi, è riuscito a raggiungere quella industriale. È grazie al suo contributo in campo farmaceutico se negli anni Cinquanta in Italia è stato possibile passare dagli sciroppi alle cure antitumorali e ai farmaci per curare la trombosi.
Le parole di Lepore alla morte di Golinelli
Alla notizia della sua morte ha subito reagito il sindaco di Bologna Matteo Lepore. “Ci ha lasciato a 101 anni Marino Golinelli, l’uomo del futuro – ha scritto in un post – Ci siamo conosciuti al ventunesimo piano di un grattacielo di Shanghai. Che vita Marino. Durante la pandemia, un giorno lo andai a trovare a casa. Dopo avermi raccontato un secolo di vita straordinaria, disse: “Io credo nell’uomo, sappilo, e nella conoscenza“. Questa per lui doveva essere la missione di Bologna nel mondo, senza paure. A lui ho promesso che se fossi diventato Sindaco mi sarei dedicato a questo obiettivo con anima e cuore».
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Editor: Susanna Bosio
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