Alberto Martini, incisioni di tenebra da dicembre 2017
A Milano, in dicembre, Martini, l’artista visionario amato dai surrealisti
“Tra visione e sogno”, è il titolo dell’omaggio espositivo ad Alberto Martini della storica Galleria Blu, fondata negli anni ’50 da Peppino Palazzoli, cenacolo e rampa di lancio di artisti dell’avanguardia come Yves Klein, Lucio Fontana, che allora aveva l’atelier in via Senato e Piero Manzoni, che abitava a Brera, in via Fiori Oscuri, e altri famosi. La mostra inaugurerà a Milano in dicembre nella ricorrenza del centoquarantesimo anniversario della nascita (cadrà il 24 novembre) del grande artista simbolista friulano.
Dal cilindro di Alberto Martini (Oderzo 1876 – Milano 1954), l’autore più saccheggiato dai maestri surrealisti che verranno, esce l’inferno e il paradiso. Impossibile, per esempio, pensare alle foreste impenetrabili di Max Ernst o ai ritratti dall’espressione spiazzante di Magritte, senza fare i conti con le suggestioni notturne dell’artista di Oderzo: abissi di nero dove s’indovina la presenza di diavolesse dalle mani nervose, autoritratti con gli occhi roteanti, spiritelli alati e perfino aguzzi profili di città chiaroscurati da una torbida eclissi di luna.
Come immagine staffetta della mostra (curata da Elena Pontiggia), che espone una ventina di opere, tra dipinti e incisioni, è stato scelto uno incredibile Autoritratto del 1914, realizzato in forma di biglietto da visita, composto da: un’ala di corvo, gli artigli di un satiro, una sirena e un teschio, una luna piena, uno sguardo senza volto e una bocca. La scenografia giusta per un film fanta-noir di Tim Burton, direbbe un cinefilo. Di sicuro è una delle opere più graffianti, in china nera, tipica delle atmosfere di Martini, che la riprenderà in maniera meno macabra e sabbatica nell’ “Autoritratto straordinario”, capolavoro a penna del 1928.
Alberto Martini- Tra visione e sogno. Milano, Galleria Blu, via Senato 18. Orario: da lunedì a venerdì. 10-12.30; 15.30 – 19; sabato 15.30 – 19, chiuso domenica e festivi. Dal 12 dicembre al 24 febbraio
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