Dizionario Arte

Alcamene

Alcamene. Scultore greco della seconda metà del V secolo a.C., contemporaneo di Fidia e, secondo alcune antiche fonti, suo allievo. Alcamene ebbe un’ottima reputazione (Plinio lo definisce “artista di prim’ordine”), e dopo la fine della carriera artistica di Fidia ad Atene fu probabilmente lo scultore di punta della città, ma le testimonianze su di lui sono poche e talvolta contraddittorie.

Secondo Pausania, una fonte solitamente attendibile, le sculture del frontone occidentale del famoso tempio di Zeus a Olimpia (completato entro il 457 a.C.) sono opera sua, ma in un altro passo Pausania afferma che egli era attivo addirittura nel 403 a.C., e sembra poco credibile che possa aver avuto un tale prestigio da ottenere una commissione di massimo livello intorno al 450 ed essere ancora in attività più di mezzo secolo dopo (è stato ipotizzato che ci fossero uno scultore più vecchio e uno più giovane con lo stesso nome, o in alternativa che Alcamene scolpì solo l’acroterio sopra il frontone e non le grandi sculture al suo interno, le cui parti sopravvissute sono nel Museo Archeologico di Olimpia).

Molte altre opere legate ad Alcamene sono conosciute grazie a copie, e una statua di marmo gravemente mutilata raffigurante Procne e Iti (conservata nel Museo dell’Acropoli di Atene) è forse un suo originale.

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