Sinner cede ad Alcaraz in semifinale. trionfo dello Spagnolo in finale contro Medvedev 7-6
Alcaraz vince
Sei mesi dopo il quarto agli US Open, l’azzurro deve arrendersi ancora allo spagnolo: Alcaraz vince 7-6, 6-3 e vola alla finale del Masters 1000 di Indian Wells dove ha trionfato stanotte contro Medvedev.
La semifinale : Sinner Alcaraz. Alcaraz vince
Si ripete il copione di sei mesi fa. Alcaraz vince: Jannik Sinner esce tra gli applausi ma con il solito magone. Se ai quarti degli US Open aveva graziato sul match point del 6-4 il ‘toro’ di Murcia, nella semi di Indian Wells l’altoatesino deve rammaricarsi per il bonus mancato del 7-5, che gli avrebbe garantito almeno il primo set.
Perché da lì è one-man-show di Carlos Alcaraz, che si avventa sull’azzurro nel tie-break e lo finisce in meno di due ore con un secondo parziale da cannibale, offrendo tutte le specialità della casa: palle corte, kick esterni, passanti che viaggiano a 160 km/h e il dritto in spaccata che il Centrale del Masters 1000 californiano premia con l’inevitabile standing ovation.
Dall’altro lato della rete un Sinner falloso e una percentuale di prime palle che alla fine pesano sul risultato della gara. Così, domenica lo spagnolo troverà Daniil Medvedev che nell’altra semifinale ha dovuto sudare per mettere alle corde l’americano Frances Tiafoe.
La finale: Alcaraz-Medvedev
Carlos Alcaraz vince ad Indian Wells. Lo spagnolo ha vinto il Masters 1000 californiano, riconquistando anche la vetta della classifica del ranking ATP ai danni di Nole Djokovic.
Un risultato doppio al termine di una finale dominata dal 19enne spagnolo contro Daniil Medvedev. Ad Alcaraz è bastata poco più di un’ora in un match che ha assunto velocemente i contorni di un “Carlitos show”. Alcaraz ha dominato il russo che si è limitato ad un ruolo comprimario.
E lo score è lo specchio perfetto di tutto ciò: 6-3, 6-2. Nel primo set è decisiva la partenza. Poco efficace Medvedev, subito reattivo lo spagnolo che nel secondo game guadagna il break di vantaggio che riuscirà a conservare nel corso del parziale. Per il diciannovenne di Murcia si tratta dell’ottavo titolo in carriera, il terzo Masters 1000 dopo Miami e Madrid nel 2022.
Titolo femminile a Rybakina
Nel torneo femminile, invece, il titolo è andato a Elena Rybakina, che conquista così il suo primo WTA 1000 della carriera. La kazaka, che in semifinale aveva eliminato Iga Swiatek concedendole appena quattro game, ha battuto in finale la n. 2 del seeding Aryna Sabalenka con lo score di 7-6, 6-4 in poco più di due ore.
Una sfida particolarmente combattuta nel primo set, deciso al tie break dopo 24 punti giocati e due set point annullati da Rybakina. La campionessa in carica di Wimbledon ha poi conquistato un break di vantaggio nel secondo parziale, decisivo per la vittoria del set. Con questo risultato Rybakina sale al n. 7 della classifica WTA, suo nuovo best ranking.
Conclusione: Alcaraz vince contro Sinner e trionfa poi in finale contro medvedev. riassunto delle due sfide del week-end
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Editor Ludovico Biancardi
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