Alessandro Martorana, il couturier dei piedi d’oro
Alessandro Martorana ha vestito calciatori, attori di Hollywood, businessman e personaggi dello spettacolo, ma il suo motto è “I am not a tailor”
Classe 1974. Alessandro Martorana, ha origini siciliane ma è nato a Torino. Ha talento, passione e una naturale inclinazione al bello così, insoddisfatto di un lavoro presso un’azienda meccanica, all’età di 29 anni decide di prendere in mano la sua vita e inseguire il suo sogno. Un sogno che inizia con l’apertura di un atelier a Moncalieri (TO) -comune in cui è cresciuto- ma che oggi prosegue in tutto il mondo.
Non ama le etichette e storce il naso se qualcuno lo definisce “semplicemente” un sarto. Ciò che è certo, però, è che Alessandro Martorana è un perfetto esempio di self-made man che con tenacia, talento e un pizzico di incoscienza ha trasformato il proprio sogno in realtà.
Il successo di Martorana viene sancito da un incontro forse fortuito, forse inevitabile. Galeotto fu Lapo Elkann il quale, dopo aver ereditato il guardaroba del nonno Gianni Agnelli, affidò all’amico stilista la rivisitazione di alcuni abiti. La riconoscenza e l’apprezzamento dell’imprenditore furono tali che oggi, Martorana disegna per lui tutti i look, da quello più classico a quello più informale.
«Sono stato il primo per cui è stato confezionato un vestito marchiato AM: da sempre ho una vera passione per gli abiti su misura; mi piace testare, vedere, scoprire cose nuove». Ha dichiarato Lapo Elkann.
Uomo di classe ed estrema eleganza, Martorana sembra incarnare la figura di un moderno dandy. Ed effettivamente, nei suoi abiti come nella sua persona, convivono perfettamente la sartorialità britannica e il gusto italiano. Con pazienza e dedizione, è riuscito ad affermarsi come il brand che riflette il prestigio del Made in Italy ma dal respiro globale. Tuttavia, come lui stesso ha dichiarato:
«Alessandro Martorana non è solo un marchio. È la mia storia, il mio essere»
Tra essenzialità e innovazione, gli abiti di Martorana coniugano tradizione sartoriale, cura nel dettaglio e dinamicità nella scelta dei tessuti. Con oltre 5000 tessuti in campionario, ogni abito viene pensato apposta per il cliente garantendo così delle creazioni uniche e personalizzate. Pezzi unici, dunque, pensati sulla persona ma soprattutto sulla personalità, per creare uno stile identitario.
Il successo di Alessandro Martorana nello star system
È noto che oltreoceano è impossibile resistere al fascino di un abito sartoriale italiano. Infatti, dopo i primi successi nella madrepatria, Martorana vola a Los Angeles e ottiene l’ammirazione e la stima di tante star hollywoodiane tra cui Andy Garcia, Joe Pesci e Jude Law.
Non solo oltreoceano. Il talento di Martorana è stato riconosciuto anche in Italia.
Tifoso bianco-nero, ha saputo altresì coniugare la sua professionalità con la passione per il calcio, coronando un altro sogno nel cassetto: vestire i piedi d’oro del calcio (ma non solo) . In occasione di molti eventi mondani, gli abiti Alessandro Martorana sono stati scelti da Kevin-Prince Boateng, Alessandro Del Piero, Keita Baldé e Claudio Marchisio. Quest’ultimo, ha affermato:
«è confortante sapere che c’è ancora una cerchia ristretta di uomini che condivide il gusto per lo stile sobrio e antico, come quello di Alessandro Martorana»
L’ultimo successo professionale di Martorana coinvolge ancora una volta il mondo del calcio. Il 27 dicembre, Cristiano Ronaldo ha indossato un abito sartoriale su misura firmato Alessandro Martorana per ritirare il premio Globe Soccer Awards.
Martorana vanta due atelier, di cui uno in Via della Spiga, celebre via del Quadrilatero della Moda milanese. Qui, in un atmosfera accogliente e lussuosa, accoglie i clienti, ne ascolta le richieste e ne esaudisce i desideri.
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