Frick Collection
Arte,  Mostra

Alla Frick Collection saranno presenti anche le ceramiche di Penone

Per la prima volta al mondo le ceramiche di Penone arrivano a New York e conquistano un posto speciale nella Frick Collection.

Le Propagazioni di Giuseppe Penone, sotto forma di dischi di ceramica, saranno in mostra alla Frick Collection dal 17 Marzo al 28 Agosto del 2022.

‘Propagazioni: Giuseppe Penone at Sèvres‘, curata da Giulio Dalvit, esposte per la prima volta in assoluto al museo newyorkese. I dischi di ceramica e sono l’opera prima dell’artista piemontese, tra maggiori esponenti dell’Arte Povera, alle prese con questo materiale.

La mostra alla Frick Collection precederà l’appuntamento al Philadelphia Museum of Art. L’esposizione si terrà al terzo piano dove sarà visibile anche un’ampia collezione di ceramiche, arricchita grazie all’acquisto da parte della Frick Collection di opere di Sèvres, Meissen e Du Paquier.

Cosa sono le Propagazioni in mostra?

La mostra alla Frick Collection è composta da grandi dischi di porcellana realizzati nel 2013 da Penone in collaborazione con la storica fabbrica di porcellane a Sevres in Francia. Le undici opere, del diametro di 60 cm, rappresentano le impronte digitali delle dita dell’artista.
Per omaggiare le manifatture di Sèvres le cui porcellane erano spesso decorate con il più nobile dei metalli, l’undicesimo disco è in oro.

Durante l’anteprima stampa della mostra newyorkese alla Frick Collection, l’artista piemontese ha spiegato come è avvenuta la realizzazione di queste opere. Penone ha affermato infatti che “”Quando Sèvres mi ha chiesto di collaborare con loro ho semplicemente capovolto uno degli oggetti della fabbrica, un piatto, e ho chiesto loro di produrre dei dischi convessi. Hanno richiesto un’operazione complessa a causa della fluidità della porcellana ad alte temperature. Le impronte delle mie dita e i disegni che ho eseguito per ogni disco sono poi stati completati con maestria dai decoratori abituati alla precisione e al dettaglio che richiedeno la porcellana di Sèvres”.

Frick Collection
Giuseppe Penone

Giuseppe Penone in breve

L’artista che esporrà alla Frick Collection è di origini piemontesi. Penone è uno dei maggiori esponenti dell’Arte Povera.

Nasce a, in provincia di Cuneo e frequenta l’Accademia di Belle Arti di Torino. Nel 1967 si unisce al movimento dell’Arte Povera, così denominata dallo storico dell’arte Germano Celant, e nel 1968 partecipa alla sua prima esposizione, al Deposito d’arte Presente, portando opere realizzate con materiali inusuali e che implicano l’intervento naturale degli elementi.

Negli anni tra il 1968-69, Giuseppe Penone inizia a sperimentare l’intervento umano sugli alberi. Il suo intento era quello di “indicare la materia dell’albero come forma in divenire, scavalcando l’aspetto convenzionale della sua materia”.

Nel 1981 Penone realizza delle installazioni per le personali al MoMA di New York e, nel 1984, al Musée d’art moderne de la Ville de Paris.

Alcuni dei suoi lavori fanno parte della collezione permanente del MAXXI di Roma e del Castello di Rivoli, Museo d’arte contemporanea. La sua opera Foglie di Luce, nel 2016, è tra le prime ad entrare nella collezione permanente del Louvre di Abu Dhabi.
Frick Collection
Respirare l’ombra, 1999, Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea

Leggi anche

Frick, Henry Clay collezionista d’arte e filantropo americano

A Giuseppe Penone il PRAEMIUM IMPERIALE per la scultura

Art Park, l’arte contemporanea nelle Alpi Carniche

Editor: Marta Cinnadaio

Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.

CLICCA QUI PER SAPERNE DI PIÙ!