Alla GAMeC di Bergamo per un interessante "Salto nel Vuoto" GAMeC
Arte

Alla GAMeC di Bergamo per un interessante “Salto nel Vuoto”

«Salto nel vuoto» tra arte e materia

Fino al 28 maggio  la GAMeC presenta la grande mostra” Salto nel vuoto”. Arte al di là della materia, terzo e ultimo capitolo del progetto espositivo pluriennale dedicato all’indagine sulla materia nell’arte del XX e del XXI secolo.

Salto nel vuoto al GAMeC chiude la Trilogia della Materia esplorando il tema della smaterializzazione e creando un racconto trasversale che mette in evidenza  le connessioni esistenti tra le indagini sul vuoto. Tema  caro ai movimenti dell’avanguardia storica e del dopoguerra con le ricerche sul flusso risalenti, invece,  agli anni della prima informatizzazione e l’utilizzo di  realtà virtuali nell’epoca post-digitale.

 

Alla GAMeC di Bergamo per un interessante Salto nel Vuoto
© SIAE | René Magritte, Le grand siecle, 1954

 

La Mostra GAMeC

La mostra, a cura di Lorenzo Giusti e Domenico Quaranta, presenta i lavori di alcuni grandi protagonisti e protagoniste della storia dell’arte del XX secolo e pionieri dell’arte digitale insieme ad autrici e autori delle generazioni più recenti, grazie ai prestiti di importanti istituzioni internazionali e di collezioni private.

Salto nel  Vuoto rivolge lo sguardo a quegli artisti e artiste che, in tempi diversi, hanno indagato la dimensione del vuoto.  O il cui lavoro si è rivelato in grado di riflettere i cambiamenti epocali nella percezione della dimensione materiale introdotti dall’emergere dei paradigmi del software e dell’informatizzazione.  Così come dalla rivoluzione digitale.

La mostra si articola in tre sezioni tematiche – Vuoto, Flusso e Simulazione – che inquadrano altrettante modalità di espressione dei principi della smaterializzazione.

 

Le sezioni

La prima sezione è dedicata alla rappresentazione del vuoto come spazio immateriale. Accoglie una serie di lavori di artiste e artisti che, in tempi diversi, hanno operato, soprattutto in pittura, attraverso i principi della riduzione estrema, del minimo contrasto e dell’impercettibile.

Raccontando il vuoto come una dimensione immaginativa, ideale o concettuale. I lavori di artisti e artiste del primo e del secondo Novecento sono posti in dialogo con opere recenti di alcuni tra i più significativi protagonisti dell’arte internazionale degli ultimi anni.

La sezione Flusso presenta una selezione di opere di epoche diverse. Dalle avanguardie storiche ai giorni nostri, testimoni del radicale impatto dell’informatizzazione e delle reti digitali sulla percezione della realtà materiale.

Infine la terza sezione si concentrasullo snodo tra reale e virtuale. In un percorso cronologicamente altalenante che pone in dialogo opere che indagano criticamente l’impatto delle simulazioni sul nostro modo di percepire la realtà concreta con altre che ne amplificano la percezione. Creando  così potenti illusioni visive e altre ancora che costruiscono realtà alternative convincenti e immersive.

 

Alla GAMeC di Bergamo per un interessante Salto nel Vuoto
Rebecca Allen, Life Without Matter, 2018 Courtesy Arcade, London e Brussel

 

Gli autori in mostra

Attenzione;  fra tutti questi grandi artisti troverete nomi d’eccellenza!

Josef Albers, Agostino Bonalumi, Regina Cassolo Bracchi, Enrico Castellani, Dadamaino, Jean Degottex, Aleksandra Domanović, Ann Veronica Janssens, Yayoi Kusama, Francesco Lo Savio, Scott Lyall, Fabio Mauri, Aiko Miyawaki, Andrés Ramírez Gaviria, Antoine Schmitt, James Turrell, Gerhard von Graevenitz.

Carla Accardi, Cory Arcangel, Giacomo Balla, Umberto Boccioni, Maurizio Bolognini, Paolo Cirio, John F. Simon Jr., Channa Horwitz, Ryoji Ikeda, Vladan Joler, František Kupka, Sol LeWitt, Mark Lombardi, Agnes Martin, Eva e Franco Mattes, Vera Molnár, Roman Opałka, Trevor Paglen, Pablo Picasso, Casey Reas, Evan Roth, Lillian F. Schwartz, Hito Steyerl, Addie Wagenknecht. Arte Programmata 1962: Gruppo T [Giovanni Anceschi, Davide Boriani, Gianni Colombo, Gabriele Devecchi, Grazia Varisco]

Gruppo N [Alberto Biasi, Ennio Chiggio, Toni Costa, Edoardo Landi, Manfredo Massironi], Getulio Alviani, Enzo Mari, Bruno Munari. Fluxus [Nanni Balestrini, John Cage, Robert Filliou, Alison Knowles, Yoko Ono, Nam June Paik, Mieko Shiomi].

Rebecca Allen, Gazira Babeli, Petra Cortright, Constant Dullaart, Richard Estes, John Gerrard, Elisa Giardina Papa, Duane Hanson, Lynn Hershman Leeson, Agnieszka Kurant, JODI, René Magritte, MSHR, Katja Novitskova, Seth Price, Jon Rafman, Rachel Rossin, Manuel Rossner, Jeffrey Shaw, Timur Si-Qin, Ai Weiwei.

 

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