Apollinaire, Guillaume
Dizionario Arte

Apollinaire, Guillaume

Apollinaire Guillaume

Apollinaire, Guillaume, poeta e critico d’arte francese. Figlio illegittimo di una cortigiana dell’alta classe polacco-russa, originariamente si chiamava Wilhelm Apollinaris de Kostrowitzky. Egli però adottò lo pseudonimo con cui è noto nel 1902, circa due anni dopo che si stabilì a Parigi. Suo padre fu probabilmente un nobile italiano, anche se Apollinaire amava insinuare di essere il discendente di un ecclesiastico d’alto rango.

Oltre a essere un poeta di grande importanza, fu “il critico d’arte più influente attivo in Francia durante il decennio precedente lo scoppio della guerra nel 1914 … una figura fondamentale nel creare il clima artistico di Parigi all’inizio di questo secolo -un clima in cui tutto sembrava possibile” (John Golding, Visions of the Modern, 1994). Si guadagnava da vivere soprattutto con il giornalismo e rappresentò uno dei prototipi del critico moderno, dato che i suoi scritti contenevano molta chiacchiera e pettegolezzi.

La sua importanza deriva

La sua importanza deriva non tanto dalla qualità della sua scrittura quanto dalla sua abilità nel farsi promotore degli artisti che più ammirava. In particolare si batté per Picasso (i suoi primi articoli importanti, nel 1905, furono su di lui) e in seguito per i *cubisti in generale (compresi gli *orfisti, di cui coniò il nome). Tra gli artisti dei quali creò o consolidò la reputazione ci furono anche Chagall, De Chirico, Derain, Matisse e Henri Rousseau.

Esercitò un’influenza anche sul dada (l’interesse dell’amico Marcel Duchamp per i giochi di parole visivi fu in parte ispirato dall’amore di Apollinaire per gli scherzi e le acrobazie linguistiche) e sul surrealismo (coniò il termine nel 1917 e la sua idea che gli artisti dovessero esplorare “gli universi interiori” stimolò André Breton, che dedicò il primo manifesto surrealista alla sua memoria). In un contesto completamente differente, nel 1911 acquistò una breve notorietà quando la Monna Lisa  rubata dal Louvre.

Apollinaire passò diversi giorni sotto custodia della polizia per il falso sospetto che fosse coinvolto nel crimine.
Nel 1916 Apollinaire si ferì alla testa mentre serviva nell’esercito francese. Indebolito da questo incidente, morì di influenza due anni più tardi.

Nascita: Roma 26-08-1880; Morte: Parigi  9 -11 -1918)

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