Argentina Campione del Mondo 2022: Messi come Maradona
Argentina Campione del Mondo 2022: Messi corona la carriera con il trofeo che gli mancava per essere come Diego
Argentina Campione del Mondo 2022: trascinata da uno strepitoso Messi, l’Albiceleste è riuscita a battere la Francia ai rigori dopo un 3-3 nei 90′ più supplementari.
Argentina Campione del Mondo 2022
I tifosi hanno potuto tirare un sospiro di sollievo solo dopo i rigori. La partita è stata infatti combattutissima e, proprio come prevedeva qualche cronista, a deciderla sono stati i numeri 10, i telenti puri di entrambe le squadre.
Sono stati Leo Messi e Kylian Mbappè a caricarsi sulle spalle i loro uomini, a crederci fino all’ultimo senza mai mollare.
Il racconto del primo tempo: in campo solo l’Argentina
Al Lusail Stadium non c’è stato un attimo di respiro per gli appassionati incollati ai teleschermi, a partire dai primi 90′ per poi arrivare ai tempi supplementari e ai rigori.
Soprattutto, mai ci si sarebbe aspettato che la partita si protraesse oltre i tempi regolamentari, visto come si era concluso il primo tempo. Nella prima frazione l’Albiceleste era apparsa stellare, sulle ali di una voglia incontenibile di portare a casa la Coppa più ambita, era riuscita ad andare a segno con due reti.
La prima è arrivata su rigore per via di un’ingenuità di Dembelè: roba da non crederci, ma c’è anche da dire che non è un difensore. Calcia Messi che spiazza Lloris.
Il vantaggio argentino non scuote la Francia che rimane imbambolata e incapace di servire il suo fenomeno. Il raddoppio dell’Albiceleste arriva con una spettacolare azione in contropiede tutta di prima.
I protagonisti sono Molina, Mac Allister e Di Maria, che va a segno. Lo juventino, la cui titolarità in questa partita era in forse, nel primo tempo ha giocato un match davvero strepitoso.
Secondo tempo: Mbappè dà la scossa
Deschampes sostituisce prima dell’intervallo Giroud e Dembelè, mossa non molto comprensibile, che non piace soprattutto all’attaccante del Milan. Dall’altra parte è invece l’uscita di Di Maria a fare scalpore. Il Fideo esce e l’Argentina comincia ad avere un calo. Les Bleus iniziano ad avere qualche squillo.
Il primo con Kolo Muani al 68′, poi Mbappè ci prova ma la palla finisce altissima sopra la traversa. Ma il 10 francese si è svegliato e aspetta solo il momento giusto per incidere. L’occasione per lui arriva dal dischetto per via di un fallo di Otamendi su Kolo Muani: è 2-1 ma non finisce qui.
Dopo appena 97 secondi, Kylian annulla tutto lo strepitoso primo tempo dell’Argentina con un destro al volo che gonfia la rete. Dopo 8′ di recupero si va ai supplementari.
Ai supplementari si finisce 3-3: arrivano i rigori
Il primo quarto termina senza cambiamenti di punteggio ma nel secondo le emozioni non mancano. Messi va a segno a porta vuota nonostante Upamecano si improvvisi portiere, gli argentini sentono la Coppa nelle loro mani, ma non è finita. Ci pensa ancora una volta Mbappè a dare ai suoi la speranza di un successo.
Lo fa grazie a un rigore assegnato alla Francia per via di un tocco con il braccio da parte di Montiel. Si va ai rigori e qui l’Argentina dimostra di avere un uomo in più a fare la differenza.
Quello stesso Martinez che poco prima della fine dei supplementari aveva fatto una parata che valeva come un gol, ai rigori si allunga negando la rete a Coman e dà fastidio ai tiratori francesi. I due numeri 10 non sbagliano, ma è Montiel a porre fine alla sfida una volta per tutte.
Leo Messi come Maradona: con il Mondiale può coronare la carriera
Argentina-Francia 4-2: ora Messi è come Maradona e può alzare la Coppa che al suo paese mancava da 36 anni. Si trattava dell’unico trofeo che non aveva vinto, una mancanza che gli veniva sempre rinfacciata, in particolare nel paragone con Diego.
Si parlava della Pulce come di un giocatore decisivo solo a livello di Club, incapace di prendere sulle spalle il proprio popolo per portarlo al trionfo in una competizione internazionale.
Con la vittoria della Copa America nel 2021 qualcosa era cambiato: l’Albiceleste aveva vinto contro un fortissimo Brasile. Forse è anche da quella vittoria che Leo Messi e i suoi hanno tratto la linfa per arrivare in Qatar così forti, decisi a concludere il Campionato del Mondo da vincitori.
La Francia, detentrice del titolo dal 2018, esce comunque a testa alta, con un Kylian Mbappè davvero immenso. L’attaccante, compagno di Messi al Psg, è il giocatore più giovane a raggiungere 10 gol in Coppa del Mondo nonchè il primo a segnare quattro gol in finali di Coppa del Mondo.
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