Arikha, Avigdor
Pittore, disegnatore, tipografo e scrittore d’arte israeliano nato in Romania, lavorò soprattutto in Francia. Inizialmente divenne noto come illustratore di libri, ma dal 1957 al 1965 la sua attività principale fu la pittura astratta, a cui si dedicò accostandosi all’ informale. Tra il 1965 e il 1973 abbandonò la pittura per il disegno e l’acquaforte, e le sue opere di questo periodo comprendono una serie di ritratti dello scrittore Samuel Beckett, di cui fu amico. Quando nel 1973 tornò a dipingere, si concentrò sulla pittura dal vero, scegliendo come soggetti paesaggi, interni, nature morte e ritratti, tra i quali alcuni su commissione (La regina Elisabetta, La regina madre, 1983, National Portrait Gallery, Edimburgo). Grazie a queste opere arrivò a essere considerato uno dei principali pittori figurativi del periodo. Arikha scrisse anche di arte, e organizzò esposizioni su Poussin (1982) e Ingres (1986) presso il Museum of Fine Arts di Houston.
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