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Assalto CGIL, altri 5 arresti: militanti di Forza Nuova e il leader No Vax Franzoni

Gli arrestati dovranno rispondere a vario titolo per l’assalto alla CGIL del 9 ottobre scorso.

La Digos di Roma ha arrestato altre 5 persone in relazioni all’assalto alla CGIL dello scorso ottobre durante una manifestazione No Vax. Quest’operazione porta a 30 le persone accusate a vario titolo di aver preso parte all’assalto, come riporta l’ANSA. Tra gli arrestati appare Nicola Franzoni, noto per l’appartenenza ai movimenti No Vax di estrema destra. Franzoni è un nome noto alle cronache e alle autorità.

In precedenza il GIP di Roma aveva emesso un’ordinanza di custodia cautelare per Giuliano Castellino e Roberto Fiore, entrambi di Forza Nuova, Luigi Aronica, Pamela Tesa, Biagio Passaro leader del movimento politico IoApro, scarcerato lo scorso 27 ottobre, e Salvatore Lubrano. Le accuse erano di istigazione a delinquere, devastazione e saccheggio.

Il GIP Annalisa Marzano accusa Nicola Franzoni di devastazione e saccheggio aggravato. Inoltre, è anche gravemente indiziato di istigazione a disobbedire alle leggi e violazione del divieto di ritorno nel Comune di Roma. È stato arrestato e portato in carcere. Gli investigatori hanno sottoposto all’obbligo di dimora nel proprio comune di residenza gli altri 4 coinvolti: Mirko Passerini, Emiliano Esperto, Alessandro Brugnoli e per Claudio Toia. Quest’ultimo pare essere legato a Forza Nuova e appartenete agli ultras juventini “Antichi valori”.

Secondo il GIP, Franzoni “a dispetto di qualsivoglia provvedimento delle autorità amministrative e giudiziarie, ha incessantemente adottato comportamenti violenti e di sfida alle istituzioni, istigando e incitando i suoi seguaci, soprattutto frequentatori del web, ad assumere atteggiamenti, adottare iniziative e compiere azioni oppositive volte a compromettere il vivere civile“.

Decisivo è stato il coordinamento tra la Polizia di Stato e la Procura di Roma e il lavoro di rilevazioni video della Scientifica il giorno dell’assalto.

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Le prime reazioni

Il segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni commenta gli arresti. “Quello che sapevamo da tempo è confermato ulteriormente: l’assalto alla sede nazionale CGIL a Roma dello scorso 9 ottobre, fu guidato dagli ambienti dell’estrema destra italiana.

E oggi altre misure cautelari nei confronti di altri esponenti neri, fra cui quel Nicola Franzoni, attivissimo sul fronte No Vax”. “Per noi era tutto chiaro sin dall’inizio. Meno per qualche politico che non ne riconosceva la matrice. Quel che continua a non essere chiaro è cosa aspetti il governo a sciogliere queste organizzazioni che continuano a infestare la vita sociale del nostro Paese”, polemizza il leader di SI.

 

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Editor: Lorenzo Bossola

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