Atp Finals Torino 2022
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Atp Finals Torino 2022: si comincia il 13 novembre

Atp Finals Torino 2022, ecco tutto quello che c’è da sapere sul torneo: si comincia il 13 novembre

Atp Finals Torino 2022, il 13 novembre comincia il torneo di tennis sul cemento indoor del Pala Alpitour. Ecco tutte le informazioni e chi sono i campioni che vedremo in campo.

Il torneo si protrarrà fino al 20 novembre 2022 ed è l’evento conclusivo dell’Atp Tour 2022, a cui parteciperanno i primi otto tennisti del ranking Atp di singolare e le prime otto coppie della classifica di doppio.

Quella che si è disputata fino ad ora è stata la 53ª edizione del torneo di singolare e la 48ª del doppio.

Come si qualificano i singolaristi

Per quanto riguarda il singolare, a ottenere la qualificazione al torneo sono gli 8 giocatori che hanno ottenuto il maggior numero di punti validi nei tornei del Grande Slam, dell’Atp Tour 2022 e nella Atp Cup 2022.

Nei punti validi sono compresi anche quelli derivanti dalla finale di Coppa Davis 2020-2021 e dai tornei Challenger disputati dopo le Atp Finals 2021. Un giocatore che ha terminato la stagione 2021 tra i primi trenta per qualificarsi, deve partecipare nel corso del 2022, a quattro tornei Slam e a otto tornei Atp Tour Masters 1000.

Per la classifica, inoltre, vengono conteggiati i quattro migliori risultati nei tornei Atp Tour 500 e i migliori due tornei Atp Tour 250 del giocatore.

Ai giocatori che non parteciperanno a uno di questi eventi vengono conteggiati zero punti. Dal 2009, il Monte Carlo Masters è diventato facoltativo e se un giocatore decide di parteciparvi, il risultato sarà conteggiato come come uno dei quattro toreni 500.

La Coppa Davis viene considerata come un torneo 500 anche se un giocatore non avrà disputato un numero sufficiente di tornei 500 e se non avrà ottenuto risultati migliori nei 250 o nei Challenger.

A un giocatore vengono conteggiati i risultati migliori nei tornei 250 o Challenger se, per esempio a causa di un infortunio, non può partecipare ai tornei prestabiliti validi per la classifica. Un giocatore che è impossibilitato a partecipare ai tornei per infortunio, non riceve alcuna penalità.

Il doppio

Per il doppio, i posti per le otto squadre vengono assegnati secondo lo stesso ordine di precedenza dei singolari e i punti si accumulano nelle stesse competizioni del torneo di singolare. L’unica differenza rispetto ai singolari è che per le squadre di doppio non ci sono tornei di impegno, quindi le squadre sono classificate in base ai loro 19 risultati con punteggio più alto in qualsiasi torneo dell’Atp Tour 2022.

Alcaraz grande assente

Tra singolaristi il grande assente agli Atp Finals Torino 2022 sarà l’attuale numero uno al mondo Carlos Alcaraz. Il giovanissimo spagnolo si è ritirato a Parigi-Bercy e dovrà stare a riposo per 6 settimane. Gli esami hanno evidenziato un infortunio alla parete addominale per via del quale, al suo posto, alle Finals si presenterà Taylor Fritz.

A Torino c’era grande attesa per il diciannovenne che avrebbe sfidato giganti di un’altra generazione come Djokovic e Nadal, ma anche Berrettini e Sinner mancheranno all’appello.

I due italiani non sono riusciti ad agganciare le Finals per via degli infortuni, conseguenza di un calendario forse troppo ricco di appuntamenti. Intanto, i campioni stanno iniziando ad arrivare a Torino per calcare i campi di allenamento del Circolo Sporting, trasformato in una sorta di campus. Ecco chi sono gli otto dei del tennis che vedremo sfidarsi sotto la Mole.

Rafa Nadal

Lo spagnolo, 36 anni, numero 2 Atp, è l’uomo che ha vinto più Slam: in bacheca ne ha 22, tra cui quelli di quest’anno, in Australia e a Wimbledon. Professionalità e determinazione non gli mancano, infatti non si è fatto fermare neanche dall’infortunio cronico al piede che lo sta perseguitando. Questa è la sua diciassettesima partecipazione alle Finals, dove è arrivato due volte in finale: nel 2009 e nel 2010.

Stefanos Tsitsipas

Il greco si trova al terzo posto nel ranking Atp e ha vinto l’edizione 2019 delle Finals, a Londra. In questa stagione le sue prestazioni non sono state sempre al top: dopo le semifinali in Australia e la vittoria a Monte Carlo, ha fatto fatica a ritrovare la forma vincendo solo a Maiorca. Il campo di Torino può essere quindi l’occasione per riscattarsi.

Casper Ruud

Cresciuto a pane e tennis, il norvegese, è figlio di un ex numero 39 al mondo che ora gli fa da coach. Ruud si trova al quarto posto nella classifica Atp ed è diventato un campione su tutte le superfici dopo le prime vittorie sulla terra rossa. È riuscito ad arrivare in finale ai Roland Garros e sul cemento degli Us Open, dove si è arreso solo ad Alcaraz.

Daniil Medvedev

Il numero 5 Atp viene dalla Russia e, per via delle vicende personali e politiche che hanno caratterizzato la sua annata, non ha partecipato a Wimbledon. Dopo la finale persa a Melbourne contro Nadal, inoltre, Medvedev non è riuscito a essere incisivo negli Slam. A fine stagione è tornato però a vincere a Vienna. Il suo tennis, non molto elegante ma sicuramente efficace, lo ha portato a vincere le Finals nel 2020.

Felix Auger-Aliassime

A 22 anni, Aliassime, è un’altra giovane promessa. Numero 6 del ranking, il canadese gioca un tennis aggressivo che mette pressione all’avversario con un servizio tra i più tosti del circuito.

Nel finale di stagione ha raggiunto un totale di 16 vittorie consecutive e tre titoli vinti tra Firenze, Anversa e Basilea, dopo quello ottenuto a Rotterdam a febbraio. Sul cemento indoor Felix non dovrebbe avere problemi, e ora il suo obiettivo è quello di cancellare le nove finali perse tra il 2019 e il 2022.

Andrey Rublev

Il 25enne russo, numero sette Atp, ha in bacheca 12 tornei, un oro olimpico in doppio misto e una Coppa Davis. Ora è alla ricerca di una vittoria nei tornei che contano con il suo gioco fatto di anticipo, con buone capacità sia nel dritto che nel rovescio. Rublev è figlio di sportivi: suo padre è un ex professionista di boxe mentre la madre è insegnante di tennis. Questa è la sua terza partecipazione alle Finals.

Novak Djokovic

Non servono presentazioni per il campione serbo che, a 35 anni, arriva alle Finals dopo un anno alquanto tormentato. A Melbourne gli era stato vietato di giocare per via delle sue posizioni rispetto ai vaccini e, in estate, aveva saltato anche le gare negli Usa e a New York.

A Wimbledon, però, ha vinto il suo settimo titolo e a Parigi è arrivato in semifinale, dove ha ceduto solo a Nadal. Oggi si trova all’ottavo posto in classifica, a quota 21 titoli Slam e a Torino può vincere il suo 91esimo e il suo sesto Masters, eguagliando Federer. Insomma, con il suo tennis Djokovic fa ancora paura, ma la condizione fisica lo deve sostenere.

Taylor Fritz

L’americano è sbarcato alle Finals dopo la notizia dell’infortunio del numero uno al mondo Carlos Alcaraz. Fritz, fin’ora, ha disputato un’ottima stagione uscendo vittorioso dal Masters 1000 Indian Wells oltre che dai tornei di Tokyo e Eastbourne.

Caratteristica del suo gioco, impostato su servizio, dritto e volée è quella di essere proiettato verso la rete. A Torino gli occhi saranno puntati su di lui, dato che sarà avversario dell’Italia nei quarti di finale di Coppa Davis, in programma dal 24 novembre.

Dove vedere le Atp Finals Torino 2022 e come è organizzato il torneo

Le Atp Finals di Torino 2022 inizieranno il 13 novembre e termineranno il 20. Gli scontri sono organizzati in due sessioni che si giocheranno ogni giorno, in ciascuna sono previsti un singolare e un doppio.

Quella pomeridiana dalle 11:30 e quella serale dalle 18:30. Il 20 novembre ci sarà invece una sessione unica che inizierà alle 16:00 e terminerà con le finali. Il torneo sarà visibile in diretta Tv su Rai e Sky Sport, mentre in diretta streaming sarà disponibile su Rai Play, Sky Go, NOW Tv e Tennis TV.

 

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