Moda

Au revoir Paris, Valentino sfila a Milano il prossimo settembre

La Valentino di Piccioli torna a sfilare in Italia. Au revoir Paris

Valentino sfila a Milano il prossimo 27 settembre. Una notizia che rinfranca i cuori di chi immaginava una settimana della moda italiana piatta dopo l’assenza di Gucci.

La Maison romana, con un coupe de théâtre scommette su Milano per il suo post covid con uno show, live, che chiuderà la settimana della moda meneghina.

La sfilata italiana di Valentino è una necessità in piena pandemia

Pierpaolo Piccioli

Contrariamente a Gucci che sfilerà fuori calendario e in giorni che saranno decisi dal direttore creativo della griffe, Alessandro Michele, Valentino sfilerà con una co-ed il prossimo 27 settembre. Un evento che, purtroppo, non preannuncia un ritorno stabile in calendario. Quanto emerge dal comunicato stampa fatto diramare dall’azienda, infatti, la Maison tornerà a sfilare a Parigi a partire dal prossimo gennaio con la collezione autunno/inverno 2021-22.

Parigi è la città che da sempre ospita i nostri show, e che è parte del DNA di Valentino“, comunica il direttore creativo Pierpaolo Piccioli. “La situazione attuale ci ha però spinto a prendere una decisione inusuale. Credo che in questo periodo storico sia di fondamentale importanza rimanere concentrati sul lavoro da compiere. È stimolante poter pensare a nuove idee, e questo è il tempo in cui lasciare che crescano e si diffondano. Milano è una nuova opportunità, un grande progetto che si sta sviluppando con i miei team sul concetto di identity“.

Valentino sfila a Milano per tutelare le sue risorse

Nello scenario attuale ci troviamo costretti ad anticipare le decisioni che tutelino le nostre risorse più importanti, vale a dire le persone, e che esplorando opportunità alternative mantengano il nostro brand rilevante”, conferma Jacopo Venturini, nuovo AD del brand. Riteniamo quindi che sia più etico realizzare il prossimo show in Italia, a Milano. Crediamo fortemente che questo progetto contribuirà a sottolineare l’importanza di essere parte di un sistema moda rappresentato sia dalla Camera Nazionale della Moda Italiana sia dalla Fédération de la Haute Couture et de la Mode“.

 

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