Dizionario Arte

Bakst, Léon

Pittore, grafico e scenografo russo, attivo per la maggior parte della sua carriera a Parigi. Fu uno dei membri fondatori del gruppo Mondo dell’Arte nel 1898. Dapprima divenne noto come ritrattista, ma a partire dal 1902 circa la sua attenzione si concentrò sul lavoro di scenografo, e oggi è ricordato soprattutto per la realizzazione dei costumi e delle scene per i Balletti russi di Diaghilev; i suoi lavori giocarono un ruolo primario nel forte impatto che la compagnia ebbe sull’Occidente. I balletti di Diaghilev per i quali produsse gli allestimenti migliori comprendono L’uccello di fuoco (1910, musica di Stravinskij), L’Après-midi d’un faune (1912, musica di Debussy) e Daphnis et Chloé (1912, musica di Ravel). Il lavoro di Bakst rivoluzionò il mondo della scenografia. I suoi costumi e allestimenti, eccezionali per il loro splendore appariscente, univano la fiabesca sontuosità orientale con i colori sgargianti dell’arte contadina russa (egli riteneva che i colori potessero esercitare un grande effetto emotivo sugli spettatori). Nascita: Grodno 1866; Morte: Parigi 1924

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