Baldung (o Baldung Grien), Hans
Pittore, incisore e disegnatore tedesco. Il soprannome Grien (verde) probabilmente sta a indicare la sua predilezione per questo colore (deve avere iniziato a usarlo prima del 1507, quando la lettera G inizia a comparire nel suo monogramma). La sua formazione avvenne forse con Dürer a Norimberga, ma i colori brillanti, l’uso espressivo delle deformazioni e il gusto per il macabro (fu affascinato dalla stregoneria) idealmente lo rendono più vicino a un altro artista del tempo, Grünewald. La sua produzione fu varia ed estesa, e comprende opere religiose, allegorie e mitologie, ritratti, disegni per vetrate e arazzi, oltre a una vasta produzione di lavori grafici, in particolare illustrazioni per libri. Fu attivo soprattutto a Strasburgo, ma dal 1512 al 1517 lavorò a Friburgo in Brisgovia, dove realizzò il suo capolavoro, la grande pala d’altare per la cattedrale di Friburgo (stranamente, per un artista di quel tempo, proveniva da una famiglia di studiosi e il fratello era professore all’università di Friburgo). Il pannello centrale della pala (che si trova ancora nell’ubicazione originaria) è una radiosa Incoronazione della Vergine. I dipinti più caratteristici di Baldung, però, sono di tutt’altro tipo: allegorie erotiche come La morte e la fanciulla, un soggetto che rappresentò diverse volte. L’erotismo è spesso una forte componente delle sue stampe (soprattutto xilografie), delle quali la più nota è Il palafreniere stregato (1544), che fu interpretata come un’allegoria della lussuria.
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