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Barbie inclusiva, Mattel per il sociale

Mattel realizza la prima Barbie inclusiva: si sposta in carrozzina e porta una protesi alla gamba

Finalmente anche Mattel sposa il tema dell’inclusività con la Barbie inclusiva. La disabilità non è un tabù: un insegnamento importante per gli uomini e le donne del domani.

Li chiamano “diversamente abili” e, alcune volte con fare sprezzante, handicappati. Eppure milioni di persone al mondo sono costrette in carrozzina. A causa di una malattia o un in seguito ad incidente.

L’incapacità di svolgere una vita regolare, spesse volte obbliga l’individuo ad allontanarsi dalla vita sociale rendendolo vulnerabile anche psicologicamente.

Da tempo, la moda ha sposato il tema dell’inclusività con sfilate ad hoc per sensibilizzare sull tema della disabilità (qui una sfilata tematica durante la Milano Moda Donna).

Barbie inclusiva, Mattel per il sociale. Post Instagram Barbie inclusiva
Il post su Instagram che annuncia l’uscita della Barbie inclusiva

In Italia, gli “invisibili” sono circa 4,5 milioni. Queste persone hanno poche possibilità di integrarsi nel sociale e a loro sono riservate davvero pochi servizi.

In uno Stato civile la tematica della disabilità andrebbe trattata con maggior interesse.


Un bambino, in età pediatrica, rischia di non essere supportato dalle Istituzioni obbligandolo all’emarginazione.

E c’è un’incognita ancora più difficile da risolvere: gli insegnanti di sostegno dentro le aule scolastiche.

Per tal motivo, la Barbie inclusiva di Mattel sembra essere da sprono alla società, imponendo un modello di individuo reale, con le sue problematiche.

La realtà, appunto. È di questo che i bambini di oggi hanno bisogno per superare il gap della disabilità. Che essi ne siano coinvolti in prima persona o meno.

Rappresentare la diversità e la disabilità è importantissimo. Si tratta di includere ogni aspetto della vita senza escludere nulla“, ha dichiarato Kim Culmone, vicepresidente di Barbie Design di Mattel.

Ci saranno anche bambole con diverse taglie corporee ma quella sulla sedia a rotelle è stato uno degli oggetti più richiesti dai nostri consumatori“, conclude.

La Barbie inclusiva sarà disponibile sul mercato a partire dal prossimo giugno. Nella confezione della bambola sulla sedia a rotelle sarà inclusa anche una rampa a ragione dell’importanza di abbattere le barriere architettoniche.

 

Conclusione Mattel realizza la prima Barbie inclusiva: si sposta in carrozzina e porta una protesi alla gamba

 

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