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Sport

Benzema e lo scandalo sexgate: il bomber francese condannato a un anno

Benzema condannato ad un anno di carcere per il sexgate (ma con la condizionale)

Karim Benzema condannato a un anno  per lo scandalo del sexgate. La Nazionale francese e Benzema rischiano di separarsi di nuovo. Il centravanti del Real Madrid, rientrato di recente nei Galletti, ora rischia di uscire definitivamente dall’orbita della squadra. Ha infatti subito una condanna dalla giustizia d’oltralpe per tentativo di estorsione. Come racconta Corriere della Sera, oggi il tribunale di Versailles ha condannato Benzema ad un anno di carcere con sospensione della pena ed un’ammenda pari a circa €75.000. L’attaccante franco-algerino non era presente in aula dato l’impegno di stasera in Champions contro lo Sheriff. I suoi avvocato hanno annunciato di fare appello.

 

Il cambio di telefono di Valbuena e la scoperta “scottante”

La vicenda spinosa che coinvolge Benzema inizia circa sette anni fa, nel 2014. Mathieu Valbuena, all’epoca militante nelle file del Marsiglia, cambia telefonino e dovrebbe trasferire tutti i propri dati. Non sapendo come fare, si affida a Axel Angot, un tuttofare del club provenzale. Questi, mentre svolge il compito chiesto, trova un video a sfondo sessuale del calciatore. Sapendo lui di essere in difficoltà economiche,  ne approfitta per estorcere €25.ooo a Valbuena. Contatta un vecchio amico pregiudicato, tale Karim Zenati, che gode della “protezione” di Benzema. Il complice spera che Benzema convinca Valbuena a pagare. Quest’ultimo però non cede alle pressioni di nessuno e presenta subito denuncia alla polizia. Le forze dell’ordine d’oltralpe mettono sotto controllo i telefonini di tutti.

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Benzema e Valbuena ai tempi della Nazionale

Il doppio gioco di Benzema: prima dalla parte di Valbuena, poi il tradimento

Il ruolo di Benzema in questa vicenda ha due facce. In un primo momento, egli stesso non vuole esporsi. Poi però cambia tutto, da come raccontano i tabulati sequestrati dalla polizia. Il 6 ottobre 2015, prima della partita Francia-Armenia, Benzema parla a Valbuena. Il centravanti madrileno spiega al compagno di squadra che può presentargli “un uomo di fiducia” in grado di aiutarlo a gestire la situazione. “Attento Math, è gente molto pericolosa”, dice Benzema a Valbuena.

Benzema telefona poi all’amico di infanzia Zenat, dicendogli che Valbuena non li prende sul serio, mettendosi quindi dalla parte dei ricattatori. Il povero Valbuena non sa che Benzema tiene un piede in due scarpe, tradendolo di fatto. “Lo prenderanno a pomodori“, si legge nelle intercettazioni. Zenati rincara la dose: “Se non vuole il nostro aiuto se la vedrà con i piranhas“. Alla fine le forze dell’ordine intervengono e si arriva al processo e alla condanna di oggi. Gli avvvocati del centravanti francese hanno annunciato di fare ricorso in appello. Tuttavia, questa è una cicatrice che potrebbe compromettere gli ultimi anni della carriera del fuoriclasse.

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