Berlino convoca G7 per domani, 11 ottobre. Presente anche Zelensky
La Germania convoca un G7 per domani, 11 ottobre. Presente anche il presidente ucraino Zelensky
La Germania ha convocato per domani, 11 ottobre, un G7 straordinario per discutere della situazione in Ucraina, al vertice parteciperà anche il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. L’incontro è stato reso necessario dagli ultimi sviluppi del conflitto, in particolare la pesante offensiva russa degli ultimi giorni. Gli attacchi stanno infatti continuando, l’ultimo è di stamattina, con lo sgancio di quattro missili. Questo ha reso necessario l’incontro d’urgenza.
A proposito, leggi: Kyiv torna a tremare, 4 missili colpiscono la città. Almeno 5 morti e 12 feriti
Nelle ultime ore, Zelensky ha comunicato sui sui suoi profili social di aver preso contatti con alcuni dei capi di stato europei.
Agreed with Chancellor @OlafScholz of 🇩🇪 holding presidency of #G7 on an urgent meeting of the Group. My speech is scheduled, in which I’ll tell about the terrorist attacks by RF. We also discussed the issue of increasing pressure on RF & aid in restoring damaged infrastructure.
— Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) October 10, 2022
Si legge che Zelensky interverrà al vertice per chiedere ai capi di stato europei di aumentare la pressione sulla Federazione Russa.
Zelensky ha anche riportato di aver avuto una telefonata con il presidente francese, Emmanuel Macron. Queste le parole sul suo profilo Twitter:
“Ho avuto una telefonata urgente con Macron. Abbiamo discusso il rafforzamento della nostra difesa aerea, la necessità di una forte reazione europea e internazionale, e un aumento di pressione sulla Federazione Russa. La Francia sta con l’Ucraina”
Al G7 di domani, oltre alla Germania e all’Ucraina, rappresentata da Zelensky, parteciperanno Canada, Francia, Germania, Giappone, Italia, Regno Unito e Stati Uniti d’America.
Le dichiarazioni della Cina
Anche la Cina, che non prenderà parte all’incontro di domani, ha commentato la situazione dell’offensiva russa in Ucraina, attraverso le parole della portavoce del ministero degli Esteri, Mao Ning:
“Speriamo che la situazione possa allentarsi il prima possibile, Pechino sostiene sempre il rispetto della sovranità e dell’integrità territoriale di tutti i Paesi e delle legittime preoccupazioni in materia di sicurezza che devono essere prese sul serio, auspichiamo che tutte le parti risolvano le loro divergenze con il dialogo“.
Leggi anche: Hong Kong: condannati da Pechino gli autori dei libri per bambini giudicati sovversivi
Alla vigilia del G7, Pechino si situerebbe su una linea differente da quella intrapresa all’ultimo vertice europeo di Praga, durante il quale gli stati membri dell’UE hanno deciso di aumentare il carico di armi inviate all’esercito ucraino. “Una linea dura“, questo è quello che Zelensky chiede ai paesi europei, e su questo verterà il suo intervento di domani al G7.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE:
Referendum farsa in Ucraina, anche Putin ratifica le annessioni
NEWSLETTER
Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.
PAISLEY佩斯利
