Berlusconi in ospedale. Ricovero al San Raffaele

Berlusconi in ospedale, nuovamente ricoverato all’Ospedale San Raffaele di Milano, questa volta in terapia intensiva. Come anche per Papa Bergoglio–ospedalizzato nei giorni scorsi al Policlinico Gemelli–si tratterebbe di un’infezione respiratoria, complicata da implicazioni cardiovascolari. Solamente qualche giorno fa l’ex presidente del consiglio aveva rassicurato i propri seguaci con uno scherzoso video social, dopo essere passato alla clinica per una serie di controlli di routine che si sono rivelati più impegnativi del previsto. Oggi, la ricaduta.

Berlusconi in ospedale. Cosa sappiamo

Per ora filtrano poche notizie dalle stanze bianche dell’istituto ospedaliero milanese: sembra che si tratti di una riacutizzazione di un’infezione non estinta. Al momento, tuttavia, il Cavaliere non è in pericolo: stazionario, è lucido e in grado di comunicare. Al più tardi in serata si dovrebbe venire a conoscenza degli esiti della TAC a cui è stato sottoposto, così come avremo notizie più puntuali riguardo alla risposta al trattamento antibiotico somministrato in queste ore all’86enne leader di Forza Italia.

Viene difficile non richiamare alla memoria i numerosi trascorsi in infermeria dell’ex premier, specialmente, la mente corre al 2020 quando Berlusconi in ospedale ci finì per l’infezione da Covid-19, che gli procurò una spiacevolissima polmonite bilaterale.

Berlusconi in ospedale. Gli acciacchi del potere

La cartella clinica del magnate di Mediaset è particolarmente ricca di decorsi ospedalieri: dai ricoveri per l’uveite del 2014 al tumore maligno alla prostata rimosso nel lontano 1997, sino ad arrivare alle più recenti magagne. E tuttavia non fa particolare luce l’indicazione di una «infezione polmonare». L’espressione è più puntuale rispetto a quella infelice di «infezione respiratoria» utilizzata per etichettare la condizione di Papa Francesco.

A tal proposito, così si era espresso Massimo Volpe, presidente della Società italiana per la prevenzione cardiovascolare (SIPREC), obiettando che «In presenza di un’infezione polmonare la Tac non può essere negativa. Nelle infezioni delle vie respiratorie i polmoni non fanno male, semmai a provocare dolore è la pleura». Per il momento dal San Raffaele non trapelano ulteriori notizie, ma resteremo alla finestra in attesa di novità.

17.37 condizioni stazionarie, anche se in terapia intensiva. Il ministro degli Esteri e vicepremier Antonio Tajani: “Silvio Berlusconi parla ed è stato ricoverato perché non era stato risolto il problema precedente”.

La situazione dell’ex premier al momento sarebbe stabile.

Berlusconi in ospedale. Ricovero al San Raffaele