bolo armeno
Bolo Armeno. Tipo di argilla fine, soffice, leggermente unta, impiegata in diversi modi nell’arte. Può essere di diversi colori, tra cui un azzurro grigiastro, ma la più comune è rossa (per la presenza di ossido di ferro).
Il bolo rosso mischiato con collante è usato come base per la doratura; fornisce una base liscia su cui applicare la foglia d’oro, e il suo colore aiuta a conferire una qualità calda e brillante alla superficie brunita. Questo utilizzo fu molto diffuso in Italia per i primi dipinti su tavola a fondo oro, ma anche come mestica per la pittura a olio dei secoli XVII e XVIII.
Spesso il bolo armeno ha fatto sì che questi dipinti si scurissero e producessero un alone marrone o rosso, perché con il passare del tempo la pittura a olio è diventata meno coprente e ha permesso alla base sottostante di emergere attraverso il sottile strato di colore (questo effetto è visibile, per esempio, in opere di Poussin e di Piazzetta).ù Il bolo bianco (noto anche come caolino o argilla cinese) è un ingrediente essenziale della porcellana.
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