Bonus psicologo, la guida completa: ecco come funziona e come fare domanda all’Inps
Bonus psicologo, ecco come funziona: dal 25 luglio al 24 ottobre si può fare domanda all’Inps
Da oggi, 25 luglio, è possibile presentare domanda per ottenere il bonus psicologo: ecco come funziona.
In poche ore il numero delle richieste inoltrate online sul portale dell’Inps è arrivato a oltre 4.500. Le domande si potranno fare fino al 24 ottobre prossimo, ma a giudicare dal flusso attuale, si potrebbe arrivare ai 16 mila beneficiari totali previsti già entro la fine di questa settimana.
Ecco le informazioni e le istruzioni su come ottenere l’agevolazione.
Online il #servizio per la presentazione delle domande di #BonusPsicologo.
📅 Domande dal #25luglio al #24ottobre 2022.
Accedi da qui: https://t.co/UPyg1hbxcN#InpsComunica #BonusPsicologo2022 pic.twitter.com/mlOyE8241L— INPS (@INPS_it) July 25, 2022
Come funziona il bonus psicologo: ecco le istruzioni per fare domanda
Da lunedì 25 luglio 2022 al 24 ottobre è possibile presentare la domanda per il bonus psicologo, una misura una-tantum introdotta insieme al decreto Milleproroghe per sostenere coloro che dopo due anni e mezzo di pandemia riscontrano difficoltà di diverso tipo. La domanda va presentata all’Inps esclusivamente per via telematica.
Per inoltrare la richiesta è necessario accedere al servizio “Contributo sessioni psicoterapia” raggiungibile dall’home page del portale online dell’Inps, attraverso il percorso “Prestazioni e servizi” – “Servizi” – “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”. In alternativa alla modalità online, ci si può rivolgere al contact center: 803.164 da rete fissa; 06.164164 da rete mobile. È necessario essere in possesso di credenziali Spid (Sistema pubblico di identità digitale), Cie (Carta d’identità elettronica) oppure Cns (Carta nazionale dei servizi).
Il richiedente può presentare la domanda per se stesso o per conto di terzi (un soggetto di minore età se genitore esercente la responsabilità genitoriale oppure affidatario o tutore).
Bonus psicologo: come funziona e che cifra copre
Il bonus psicologo è destinato solo a cittadini residenti in Italia e con Isee non superiore a 50mila euro che abbiano a necessità di intraprendere un percorso psicologico di supporto. Le regioni potranno erogare ai soggetti che ne fanno richiesta un contributo per sostenere le spese relative alle sessioni di psicoterapia presso specialisti privati iscritti all’albo psicologi.
Il beneficio raggiunge un massimo di 600 euro e varia in base all’Isee:
- con Isee sotto i 15mila euro l’importo erogato è di un massimo di 600 euro
- con Isee compreso tra i 15mila e i 30mila l’importo massimo stabilito è di 400 euro
- con Isee superiore a 30mila l’importo massimo erogato è di 200 euro
In tutti e tre i casi, quindi, per ogni seduta di psicoterapia sarà possibile scalare un massimo di 50 euro.
Bonus psicologo: il sistema delle graduatorie
Alla scadenza del termine per presentare le domande all’Inps, ovvero il 24 ottobre, verranno stilate delle graduatorie degli aventi diritto al bonus psicologo. Si darà la priorità alle persone con Isee più basso in base all’ordine di arrivo della domanda. I fondi sono limitati fino a 10 milioni di euro, per una platea stimata di 16mila cittadini. Dunque, il rischio che non vi siano le risorse per tutti c’è.
Come funziona il bonus psicologo una volta ottenuto
Chi rientra in graduatoria non riceverà una somma diretta, ma avrà un codice univoco che individua il contributo assegnato e che dovrà essere presentato al professionista ad ogni sessione di psicoterapia. Il professionista, poi, dovrà comunicare il codice univoco per confermare ogni seduta, unitamente al codice fiscale del beneficiario.
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Editor: Susanna Bosio
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