Bookcity Milano torna dal 16 al 20 novembre 2022 con il tema “La vita ibrida”
Sta per ricominciare BookCity Milano 2022. L’undicesima edizione della fiera del libro avrà come tema “La vita ibrida” e si svolgerà dal 16 al 20 novembre 2022. Scopri cos’è BookCity, e come partecipare.
Giovedì 10 novembre si è svolta la presentazione ufficiale della manifestazione. L’evento, organizzato al Teatro del Verme di Milano, è stato presenziato dal sindaco Beppe Sala. Alla presentazione è stato invitato come ospite d’onore lo scrittore norvegese e Karl Ove Knausgård.
Knausgård è una delle voci più significative del panorama letterario europeo contemporaneo, salito alla ribalta con la sua opera di ispirazione autobiografica, Min Kamp, e con i suoi lavori sull’opera artistica di Edvard Munch. Refrattario alle apparizioni in pubblico, Indagare l’animo umano sarà il suo primo importante evento pubblico in Italia.
Ecco la presentazione dell’evento di Knausgård sul profilo Instagram:
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Cos’è BookCity Milano?
Ma cos’è BookCity Milano? Si tratta della manifestazione dedicata al libro e alla lettura promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano, dall’Associazione BOOKCITY MILANO, costituita da Fondazione Corriere della Sera, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Fondazione Umberto e Elisabetta Mauri e Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, e da AIE. La manifestazione è sostenuta dal Centro per il libro e la lettura, Intesa Sanpaolo (main partner), da Esselunga (premium partner), con la collaborazione di Fondazione Cariplo e Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi.
Il tema di questa edizione di BookCity Milano 2022
Il tema principale dell’undicesima edizione della fiera del libro e della lettura sarà “La vita ibrida“. L’argomento è stato scelto per dare voce alla fluidità del mondo contemporaneo, in cui i confini sono sempre più sfumati e malleabili. Gli organizzatori di BookCity 2022 hanno spiegato così il tema di quest’anno:
Il mondo di oggi è ibrido. Ibrido il lavoro, ibrida la vita, sempre più scissa tra online e offline, ibride la comunicazione e la narrazione, ibridi sono l’identità e i generi, ibrida è l’esperienza delle nuove generazioni e, dall’alba dei tempi, ibride sono le culture. In un mondo alla ricerca di semplificazioni rassicuranti, la parola ibrido può spaventare; eppure, ibrido è da sempre il terreno più fertile per il germogliare della cultura e delle arti: ibrido è un invito alla contaminazione feconda delle discipline, all’attraversamento degli steccati della conoscenza, un et et che si sostituisce all’aut aut.
Trovi tutti gli eventi di sul sito web dedicato o nella pagina Instagram di BookCity.
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Fonte: BookCity
Editor: Michela Cirillo
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