arthur boyd
Dizionario Arte

Boyd, Arthur.PITTORE AUSTRALIANO

 

Boyd Arthur. Pittore, incisore, scultore, designer e ceramista australiano. Fu il più noto esponente di una famiglia di artisti, a partire dal nonno Arthur Merric Boyd (1862-1940) e da sua moglie Emma Minnie Boyd (1858-1936), entrambi pittori di paesaggi.

Suo padre William Merric Boyd (1888-1959) fu scultore e ceramista e sua madre Doris Boyd (1883 ca-1960) fu pittrice e ceramista, tuttavia lui fu sostanzialmente autodidatta.

Tenne la sua prima mostra personale a soli 17 anni, ma la sua carriera si interrotta dallo scoppio della seconda guerra mondiale.

Negli anni Cinquanta

Negli anni Cinquanta acquistò notorietà in Australia, in particolare per il grande totem in ceramica all’entrata della piscina olimpica di Melbourne (per i giochi olimpici del 1956) e per il ciclo di venti dipinti Amore, matrimonio e morte di una sanguemisto (1957-59), che tratta della vita e della morte di un allevatore di bestiame aborigeno e della moglie di sangue misto.

uno stile che fonde elementi tratti dall’ espressionismo e dal surrealismo

Vengono raffigurati in uno stile che fonde elementi tratti dall’ espressionismo e dal surrealismo. Boyd si trasferì in Inghilterra nel 1959 e si costruì una solida reputazione, divenendo probabilmente l’artista australiano più conosciuto della sua generazione dopo Sidney Nolan (suo cognato). Tornò in Australia nel 1971 ma continuò a passare molto tempo in Inghilterra oltre che in Italia.

Nascita: Murrumbeena 1920; Morte: Melbourne 1999

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