Dizionario Arte

Broglio, Mario

Pittore, critico e mercante d’arte italiano. Formatosi all’Accademia di Belle Arti di Roma, nel 1918 fondò insieme alla moglie Edita la rivista Valori Plastici (1918-1922), che propugnava un ritorno alla tradizione figurativa italiana e ai suoi valori formali. Attorno a Broglio e alla sua rivista si riunì un nutrito gruppo di letterati e artisti, tra cui *Carrà, De Chirico, Savinio e Soffici, che nei loro dipinti incarnavano un nuovo classicismo. Pittore di opere caratterizzate da un realismo sospeso come La rusticana (1938 ca, GNAM, Roma), ebbe un ruolo fondamentale come organizzatore di mostre, tra cui quelle apertesi in Germania nel 1921, che fecero conoscere le ricerche del gruppo di Valori Plastici oltralpe. La moglie di origine lettone Edita nata Walterowna von zur Mühlen (Smiltene 1880-Roma 1977), dopo una formazione artistica a Königsberg, in Germania, e a Parigi, si trasferì nel 1912 a Roma, dove espose alle mostre della Secessione Romana del 1913 e del 1914. La sua prima produzione pittorica è caratterizzata da un colore e un espressionismo derivato dai *fauves (Paese incandescente, 1912-1913, collezione privata), che andrà col tempo stemperandosi, approdando nel dopoguerra a un linguaggio più pacato in linea con quanto teorizzato sulle pagine di Valori Plastici (Le scarpe, 1925-1929, collezione privata, Milano; Ritratto [testa su fondo di tarsia], 1938, collezione privata). Nascita: Piacenza 1891; Morte: San Michele di Moriano 1948

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