Burchfield, Charles. Pittore americano, soprattutto di acquarelli. Nel 1921 si stabilì a Buffalo, dove lavorò come capo disegnatore in una fabbrica di carta da parati finché nel 1929 fu in grado di dedicarsi completamente alla pittura.

Burchfield, Charles. Pittore americano, soprattutto di acquarelli. Nel 1921 si stabilì a Buffalo, dove lavorò come capo disegnatore in una fabbrica di carta da parati finché nel 1929 fu in grado di dedicarsi completamente alla pittura. Il lavoro di Burchfield si può suddividere in tre fasi. Fino al 1918 dipinse scene naturali dal carattere ossessivo e macabro, spesso basate sui ricordi d’infanzia o fantasie.

Nella seconda fase, tra gli anni Venti e Trenta, fu uno dei principali esponenti dell’ American scene painting, e ritrasse il grigiore della vita di provincia e la grandezza e la forza della natura. Al principio degli anni Quaranta, però, abbandonò nuovamente il realismo per ritrovare lo spirito soggettivo dei suoi lavori giovanili, ma con un indirizzo più monumentale, fornendo una interpretazione estremamente personale della bellezza e del mistero della natura (La sfinge e la Via Lattea, 1946, Munson-Williams-Proctor Institute, Utica)

. Negli anni Cinquanta Burchfield insegnò in diverse istituzioni, tra cui la Buffalo Fine Arts Academy e l’università di Buffalo. La fondazione Charles E. Burchfield di Buffalo possiede le sue carte e una buona raccolta dei suoi dipinti. Nascita: Ashtabula 1893; Morte: West Seneca 1967

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