Burckhardt, Jacob
Storico e professore svizzero alle università di Zurigo (1855-58) e di Basilea (1858-93). Molte delle sue opere si occuparono di storia dell’arte e cultura e il suo libro più noto è La civiltà del rinascimento in Italia, pubblicato nel 1860. In questo studio sull’arte, la filosofia, la politica ecc. del periodo rinascimentale l’autore propone l’idea che fu in questo momento che l’uomo, in precedenza cosciente di se stesso solo in quanto membro di una razza, di un popolo, di una famiglia o corporazione, diviene cosciente di sé in quanto individuo spirituale. Questa visione romantica ha riscosso molto successo ma ha anche subito molti attacchi. Tra gli altri libri di Burckhardt ci sono Cicerone (1855), una guida sull’arte italiana che per parecchi anni fu molto utilizzata soprattutto dai turisti tedeschi, e Erinnerungen aus Rubens (Ricordi di Rubens), pubblicato postumo nel 1898. Wölfflin, che era stato suo studente, gli succedette all’università di Basilea. Nascita: Basilea 1818; Morte: Basilea 1897
NEWSLETTER
Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.