Burra, Edward.
Dizionario Arte

Burra, Edward

Edward Burra

Burra, Edward. Pittore, disegnatore e scenografo inglese, una delle più eccentriche figure dell’arte britannica. La sua giovinezza fu caratterizzata da problemi di salute (soffriva di artrite e di anemia); trascorse la maggior parte della vita nella distinta cittadina costiera di Rye, nel Sussex (che definì un artificioso negozio di regali). Viaggiò molto ed ebbe un grande entusiasmo per la vita.

Burra prediligeva soggetti tratti dalla vita dei bassifondi, che visse di persona nelle strade di Harlem a New York e nei caffè del porto di Marsiglia. La sua carriera rappresentò infatti una rivolta contro il rispettabile ambiente borghese da cui proveniva (suo padre era avvocato). A poco più di vent’anni aveva già elaborato uno stile personale, dipingendo soggetti squallidi con un intelligente senso del grottesco e una vera e propria passione per i dettagli coloriti. Lavorò per lo più con l’acquarello, ma in scala maggiore rispetto a quella normalmente associata a questa tecnica, e sovrapponendo vari strati di pigmento in modo che, almeno nelle riproduzioni, le sue opere appaiono come fossero a olio.

Le opere di Burra Edward

Le opere di Burra sono stati paragonate a quelle di George Grosz, che egli ammirava. Ma mentre i quadri di Grosz denunciavano con amarezza i mali e le brutture del mondo, Burra si concentrava sugli aspetti pittoreschi dei soggetti, che dipingeva con partecipazione e senso dell’umorismo. Particolarmente note sono le scene di Harlem del 1933-34, con esuberanti uomini di strada e altri loschi personaggi. Lo stile di Burra non si modificò granché, ma intorno alla metà degli anni Trenta il suo immaginario subì un radicale cambiamento e si concentrò sul bizzarro e il fantastico (Dancing Skeletons, 1934, Tate, Londra).

Molte delle immagini ricorrenti, come gli uomini-uccello, e le giustapposizioni di soggetti tra loro incongruenti hanno un carattere *surrealistico, e sebbene egli si fosse sempre tenuto lontano da qualsiasi gruppo espose con i surrealisti inglesi (fu anche membro di Unit One, organizzata dal suo amico Paul Nash).

La guerra civile spagnola e la seconda guerra mondiale risvegliarono un senso di tragedia in Burra, che trovò espressione in occasionali dipinti religiosi. Negli anni Cinquanta e Sessanta i suoi interessi si orientarono verso la pittura di paesaggio. Aveva ormai raggiunto il successo dal punto di vista critico e finanziario, ma accolse la fama crescente con sardonico umorismo.

Nascita: Londra 1905;
Morte: Hastings 1976

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