Cambiaso, Luca
Pittore e disegnatore genovese. Fu il maggior pittore genovese del XVI secolo, certamente l’unico ad avere importanza al di fuori della città. Gran parte della sua produzione fu di affreschi nei palazzi e nelle chiese di Genova, oltre che di pale d’altare e altri dipinti devozionali. Alcuni dei suoi migliori lavori rappresentano scene notturne che si sostiene abbiano ispirato Geoges de La Tour, anche se non risulta chiaro come questi sia giunto a conoscerle. Cambiaso si recò a Roma almeno due volte e fu profondamente influenzato da Michelangelo per l’imponenza delle figure, anche se nella morbidezza della modellazione dei corpi risulta avere più comunanza con Correggio. Oltre che prolifico pittore fu appassionato disegnatore; in alcuni suoi disegni le figure sono costruite tramite forme cubiche semplificate, di stupefacente modernità. Nel 1583 accettò l’invito di Filippo II di Spagna (vedi Asburgo) a far parte del gruppo di artisti dell’ Escorial. Il lavoro presso la corte negli ultimi due anni della sua vita fu condotto molto frettolosamente e include l’enorme, ma un po’ monotono, affresco del soffitto della basilica, la Gloria dei beati. I suoi successori all’Escorial furono Federico Zuccaro e in seguito Pellegrino Tibaldi. Nascita: Moneglia 1527; Morte: Escorial 1585
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