Mame arte CAPOLAVORI RUBATI. L'ILLECITO E IL CONCESSO ATTORNO ALL'ARTE Saliera di Benvenuto Cellini
Arte

“Capolavori rubati”. L’illecito e il concesso attorno all’arte

Attraverso la narrazione e la ricostruzione giudiziaria dei furti, il commento sullo stile artistico delle opere rubate, l’inquadramento storico, “Capolavori rubati” affronta il grande tema dell’arte nel suo rapporto con la complessità del male.

Da Caravaggio a Picasso, da de Chirico a Munch, da Renoir a Klimt, fino alle statue della classicità. Sono molti gli episodi, alcuni celeberrimi, altri poco conosciuti, alcuni risolti, molti altri ancora sotto indagine, che ci portano nel cuore dell’illegalità, della criminalità, del mercato nero, della volontà di potenza che si nasconde dietro ogni ladrocinio. Questo e molto altro nel bel libro “Capolavori rubati” di Luca Nannipieri.

Mame arte CAPOLAVORI RUBATI. L'ILLECITO E IL CONCESSO ATTORNO ALL'ARTE Klimt
Gustav Klimt, “Ritratto di Signora”, scomparsa il 1997 dalla galleria Ricci Oddi di Piacenza

L’autore

Luca Nannipieri, noto critico d’arte, cura la rubrica “Capolavori rubati” al “Caffè” di Rai Uno. Sulla stessa rete ha anche condotto “SOS Patrimonio artistico” da cui è stato tratto il libro Bellissima Italia . Scrive su settimanali e quotidiani nazionali. Dirige Casa Nannipieri Arte, con la quale cura mostre e conferenze di arte moderna e contemporanea, da Giacomo Balla a Keith Haring.

Mame arte CAPOLAVORI RUBATI. L'ILLECITO E IL CONCESSO ATTORNO ALL'ARTE Caravaggio
Michelangelo Merisi, detto Caravaggio, “Natività coi Santi Lorenzo e Francesco d’Assisi”, rubata nel 1969 dall’Oratorio di San Lorenzo a Palermo

I furti nel mondo dell’arte

Ciò che spaventa di più è la facilità con cui sia stato possibile realizzare il furto, un compito che chiunque sarebbe riuscito a portare a termine. Nel libro ne sono citati molti.

Sembra impossibile che il più celebre quadro al mondo, “La Gioconda”, sia stato rubato da un imbianchino. Lo ha arrotolato e nascosto sotto la giacca alla fine del proprio turno di lavoro.

Eppure, leggendo questo libro, si scopre come la maggior parte dei furti sia avvenuta in condizioni paradossali.

Come quello della “Natività con i Santi Lorenzo e Francesco d’Assisi” di Caravaggio, una volta conservato nell’Oratorio di San Lorenzo a Palermo: i ladri, durante la notte, divelgono una porta già di per sé difettosa; entrano, tagliano la tela di più di due metri e mezzo di lunghezza e scappano via totalmente indisturbati in motorino. Il furto viene inoltre denunciato con diversi giorni di ritardo, fattore che impedisce alle autorità di rintracciarlo nell’immediato, condannando per sempre il dipinto all’oblio.

Mame arte CAPOLAVORI RUBATI. L'ILLECITO E IL CONCESSO ATTORNO ALL'ARTE Saliera di Benvenuto Cellini2
Benvenuto Cellini, “Saliera di Francesco I di Francia”, trafugata nel 2003 dal Kunsthistorisches Museum di Vienna e poi ritrovata nel 2006

“Capolavori rubati”

Questo libro ricco di intrecci nasce da un progetto sviluppato da  Nannipieri, parallelamente al programma televisivo che conduce sulla Rai. L’autore affronta il tema dei furti di opere d’arte in modo del tutto innovativo, senza annoiare il lettore con la narrazione di slegati fatti di cronaca.

Ogni caso riportato nel libro viene esaminato sotto vari aspetti. Si inizia con il racconto del furto in sé, attestato anche da diverse documentazioni giornalistiche e materiali giudiziari.

Troviamo poi un inquadramento storico e un breve commento dell’opera in questione, caratteristici di un libro di storia dell’arte, uniti a un’attenta analisi dei sistemi di sicurezza delle strutture museali derubate.

Si conclude infine con una riflessione, a carattere quasi filosofico, sui motivi che possono aver scatenato il dramma, esplorando la complessità dell’avidità umana.

Attraverso la narrazione e la ricostruzione giudiziaria dei furti, il commento sullo stile artistico delle opere rubate, l’inquadramento storico, la disamina museografica sulla sicurezza e sulla protezione dei capolavori, ilibro affronta il grande tema dell’arte nel suo rapporto con la complessità del male.

Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.

CLICCA QUI PER SAPERNE DI PIÙ!