Caro bollette e attività compromesse dal covid: il governo approva un nuovo decreto
Dopo la ripartita delle attività post pandemia, oggi le aziende rischiano di collassare non solo per il covid ma anche per il caro energia
Oggi 21 gennaio Mario Draghi si riunirà in cabina di regia con i capi di delegazione della maggioranza del Governo per valutare nuove misure contro i rincari delle bollette e sui ristori per le attività in crisi colpite dalle restrizioni anti-Covid. A seguire ci sarà poi il Consiglio dei Ministri. Ancora da definire, quindi, la strategia da mettere in campo per arginare gli effetti del caro energia su famiglie e imprese. Alle bollette assegnati 4 miliardi, ai ristori 1,5.
CARO BOLLETTE E ATTIVITà AL COLLASSO: IL NUOVO DECRETO SOSTEGNI
Il governo ha varato le nuove norme per contenere i rincari e i nuovi ristori per i comparti più colpiti dalle ultime strette anti-Covid. Il CDM ha infatti approvato un nuovo decreto legge “sostegni ter” che contiene sia gli interventi contro il caro energia che le misure con le risorse per le attività commerciali. In particolare a 40 milioni di euro sono destinati a organizzatori di feste e cerimonie, ristoranti e attività di ristorazione mobile, bar e altri esercizi simili senza cucina, gestione di piscine. La bozza del decreto, che si compone di 29 articoli, contiene anche le misure contro il caro bollette.
CARO BOLLETTE: OGGI IL CDM
Mancano pochi giorni alle elezioni del nuovo Presidente della Repubblica, ma Mario Draghi non ferma le attività del Governo. Oggi è prevista una cabina di regia con i capi di delegazione della maggioranza del Governo per valutare nuove misure per affrontare i rincari delle bollette e per aiutare attività in crisi a causa della pandemia. Sul tavolo del consiglio dei Ministri sono attesi quindi nuovi provvedimenti per cercare di calmierare i prezzi di bollette di gas e luce. Il leader della Lega pochi giorni fa aveva twittato “Il caro bollette per luce e gas è una vera e propria emergenza nazionale: serve un decreto urgente, a gennaio, per evitare la chiusura delle aziende e consentire alle famiglie di non stare al freddo e al buio”.
Il caro bollette per luce e gas è una vera e propria emergenza nazionale: serve un decreto urgente, a gennaio, per evitare la chiusura delle aziende e consentire alle famiglie di non stare al freddo e al buio.
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) January 14, 2022
CDM OGGI: COSA SI APPRESTA A VARARE IL GOVERNO
Tra i provvedimenti il rinnovo delle aste Ets, strumento già usato che potrebbe raccogliere almeno 1,5 miliardi. Non ci sarà, però, nessun intervento sugli extra-profitti delle aziende energetiche, più complicato da mettere a punto e quigi ndi rinviato. Nel provvedimento potrebbe entrare anche la cartolarizzazione di alcuni oneri di sistema che valgono 2,5 miliardi. Il Presidente Mario Draghi ha incontrato giovedì 20 gennaio il Presidente di Confindustria Carlo Bonomi per far fronte ai rincari nel settore dell’energia. Il premier ascoltando le richieste di Bonomi e spiegando le linee di intervento, vuole dare attenzione all’industria che è ripartita di slancio dopo lo stop della pandemia e ora rischia di fermarsi proprio a causa del caro-energia.
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