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Causa siccità Amsterdam rischia di affondare di 15 cm per un fungo – Stessa sorte Venezia?

Gli effetti della crisi climatica iniziano a farsi sentire e Amsterdam ne sta pagando le conseguenze. Infatti, a causa della siccità, un fungo sta corrodendo le fondamenta delle case che iniziano a marcire mentre le mura crepano. Per esempio, il Rijksmuseum – che ospita migliaia di opere – è già affondato di 15 centimetri su un lato. Un team di idrogeologi si è mobilizzato per trovare al più presto una soluzione.

Amsterdam rischia di affondare a causa della siccità. Un fungo sta corrodendo le fondamenta delle case.

Cosa sta succedendo?

La siccità sta creando enormi disagi in tutta Europa, ma in Olanda sta diventando un vero e proprio problema dove è necessario un intervento immediato. Infatti, ad Amsterdam, il caldo degli ultimi mesi ha abbassato il livello dell’acqua che, è sceso sotto i pali di legno – che fanno da fondamenta alle tipiche abitazioni della città – provocandone l’infracidamento. In tal maniera si mette a rischio la stabilità dei palazzi e delle case, facendole inclinare di qualche centimetro.

Rijksmuseum di Amsterdam e i danni provocati dalla siccità

A rischio c’è anche il Rijksmuseum, ospita più di 8 mila opere d’arte tra cui le tele dipinte di Van Gogh, Vermeer e Rembrandt. Il palazzo poggia su una base di pali di legno, circa 8.000 che a causa della siccità e del fungo in questione sono già affondati di 15 centimetri su un lato.

Il Rijksmuseum non è il solo palazzo che rischia di venire giù. Ad Amsterdam tutti gli edifici sono stati costruiti prima del 1970 e sono destinati a crollare se non si interviene subito. L’allarme viene da Gilles Erkens, ricercatore all’istituto di ricerca Deltares sui Sistemi del sottosuolo e delle acque sotterranee all’Università di Utrecht.

Possibile soluzione

La soluzione costerebbe oltre 100 miliardi di euro. È necessario creare un sistema d’infiltrazione in grado di dirigere l’acqua da uno stagno, per evitare che il terreno si secchi. Lo stesso sistema adottato da Maarten Kuiper, un idrogeologo della società Dareius assunto proprio per salvare il Rijksmuseum, facendo ciò viene ridotto il periodo di esposizione all’aria, necessaria ai funghi per formarsi.

Stessa sorte per Venezia?

Venezia ed Amsterdam sono entrambe situate nell’acqua in mezzo a vari canali e isolotti. Entrambe sono caratterizzate da un’atmosfera affascinante e malinconica al tempo stesso. E così come Amsterdam, anche Venezia sarà tra le prime città italiane a dover fare i conti con la crisi climatica. Infatti, Venezia, rischia di sparire sotto l’acqua entro il 2100.

Cosa vedere e fare ad Amsterdam

Amsterdam rimane una bella località da visitare, dove l’acqua è la principale caratteristica. Oltre a Rijksmuseum, da non perdere è il museo di Vincent Van Gogh e la casa di Anna Frank. Famoso ad Amsterdam è il Bloemenmarkt, il mercato dei fiori. Infatti, gli olandesi amano molto i fiori e sul Canale Singel sorgono queste piattaforme galleggianti, dove vengono portati i fiori appena raccolti dai campi. Da ammirare è il soffitto di via Beurspassage, si tratta si una via coperta che collega Damrak e la Nieuwendijk. Un soffitto di 450 metri, composto da mosaici di vetro e risaltato dagli specchi posti ai lati, che creano un continuo gioco di riflessi.

Amsterdam siccità
Beurspassage

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