Dizionario Arte

Cavaliere d’Arpino

04/09/2015

Pittore manierista italiano, attivo soprattutto a Roma. Godette di grande fama nei primi due decenni del XVII secolo, quando ottenne alcune delle più prestigiose commissioni del tempo, in particolare il progetto dei mosaici per la cupola di San Pietro (1603-12). Anche se alcune opere del primo periodo risultano vigorose e molto colorate, la sua produzione è di solito ripetitiva e piuttosto vacua, priva delle innovazioni di Caravaggio (del quale fu assistente per un breve periodo) o dei Carracci. Originariamente fu pittore di affreschi, ma realizzò anche piccoli quadri di soggetto religioso e mitologico con un meticoloso stile fiammingo (esistono copie della Cacciata dal paradiso presso il Louvre a Parigi, la Christ Church a Oxford, il Welligton Museum a Londra e altrove). Il soprannome Cavaliere d’Arpino si riferisce al titolo che ricevette da papa Clemente VIII (Ippolito Aldobrandini) e al suo luogo di nascita, tra Roma e Napoli (anche se Baglione sostenne che fosse nato a Roma e ad Arpino fosse nato suo padre). Nascita: Arpino 1568; Morte: Roma 1640

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