Centaurus: ecco cosa sappiamo sulla nuova variante Covid
Centaurus: la nuova variante Covid sarà predominante durante l’autunno
Ecco cosa sappiamo sulla nuova variante Covid, denominata Centaurus, nata in concomitanza all’aumento dei contagi negli ultimi giorni.
«Dopo cinque settimane di calo il numero dei nuovi casi settimanali è tornato a crescere: +18,7% rispetto alla settimana precedente», ha dichiarato la Fondazione Gimbe. Questa inversione dei contagi è «dovuta in parte al rimbalzo conseguente al minor numero di contagi rilevati nel lungo weekend di Ferragosto, in parte al verosimile aumento della circolazione virale».
Infatti, durante la settimana dal 17 al 23 agosto sono stati registrati 178 mila nuovi casi con una media di 25 mila casi al giorno.
Cosa sappiamo sulla nuova variante Centaurus
Denominata Centaurus con la sigla BA.2.75 è la nuova variante Covid. Molto probabilmente durante le prossime settimane sostituirà Omicron 5, che al momento è la variante principale in Italia.
Durante l’autunno Centaurus si farà predominante in tutta Europa, a causa della sua velocità di trasmissione. La nuova variante è stata identificata per la prima volta in India e poi anche in altri Paesi.
Resta ancora da capire se la sua velocità di trasmissione e di sfuggire agli anticorpi e, quindi, ai vaccini è più alta rispetto alle varianti BA.2 e BA.5.
Secondo Tom Peacock, virologo all’Imperial College di Londra, ciò che preoccupa sono le diverse mutazioni di BA.2.75 sulla proteina spike, che il virus utilizza per infettare le cellule. Denominate G446S e R493Q, sarebbero in grado di sfuggire meglio agli anticorpi.
Lo studio
A confermare che Centaurus sarà la variante principale durante i mesi autunnali è una ricerca condotta in Italia dall’Università dell’Insubria, poi pubblicata sull’European Journal Internal Medicine. L’indagine è stata condotta da Fabio Angeli, docente di Malattie dell’apparato cardiovascolare e da Martina Zappa, bioteconologa del dottorato in Medicina clinica e sperimentale e dall’esperto di malattie cardiovascolari Paolo Verdecchia.
Infatti, secondo gli studi, la nuova variante ha un’elevata capacità di aderire alle cellule umane.
«La maggiore capacità di Centaurus di legarsi ai recettori del nostro organismo, i cosiddetti Ace2, apre nuovi scenari pandemici e identifica questa variante come possibile dominante a livello mondiale. Sono ancora da verificare i suoi effetti in termini di aggressività. Ma l’aumentata propensione di agganciarsi alle nostre cellule e la successiva paralisi dei recettori Ace2, che hanno un ruolo fondamentale nel regolare le nostre capacità vitali, ci fanno supporre anche una verosimile aumentata capacità nel creare danni al nostro organismo. Questo sottolinea quanto sarà cruciale la nuova campagna vaccinale ed il ripristino delle misure di protezione individuale», ha dichiarato Fabio Angeli.
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Editor: Vittoria Ferrari
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