Champions League, i risultati: Juve, Milan e non solo
Champions League 2022/2023, ecco tutti i risultati del primo turno della quinta giornata. Bene il Milan, Juve di nuovo nella bufera
Champions League
i risultati di Juve e Milan sono quelli da tenere d’occhio se si guarda alle prestazioni delle italiane in Europa, ma in questo primo turno della quinta giornata, sono anche altre le partite degne di nota. Il Real Madrid ha perso contro il Lipsia mentre il Psg si è reso protagonista di una super goleada contro il Maccabi Haifa.
La partita del Milan
Il Milan, nella passata notte di Champions League, ha portato a casa la sperata vittoria in casa della Dinamo. I rossoneri si sono imposti con un poker e, adesso, possono vedere gli ottavi più da vicino. Si trovano secondi nel gruppo E e, contro il Salisburgo, mercoledì prossimo, basterà loro un pareggio per essere certi della qualificazione. Pioli può sorridere e godersi questo ampio successo dopo le due sconfitte con il Chelsea.
La sua squadra ha avuto alcune difficoltà soltanto nella prima mezz’ora e, dopo il gol di Gabbia al 39′, non si è più fermata. La seconda rete è stata firmata da Leao al termine di una cavalcata di oltre 50 metri e, sempre il giovane talento portoghese, ha dato il la all’azione che ha portato al quarto gol, con l’autorete di Ljubicic. Il terzo gol, invece, è stato portato da Giroud dal dischetto (rigore conquistato da Tonali).
Niente da fare per la Dinamo, che deve ringraziare gli errori del Milan per non aver subito un risultato peggiore. Krunic e Rebic, infatti, hanno sprecato diverse occasioni sotto porta. La squadra di Pioli, nell’insieme, ha convinto: l’unico anello debole, in alcuni momenti, è stato De Ketelaere che si è fatto vedere poco ed è stato cercato poco dai compagni. Il c.t. ci lavorerà in vista della sfida di Serie A in programma a Torino, poi, testa al Salisburgo.
La partita della Juve
Il peggiore degli incubi delle Vecchia Signora si è avverato e continua il rapporto travagliato della Juve con questa competizione che appare ogni anno sempre più irraggiungibile. I bianconeri sono ora ufficialmente fuori dalla Champions.
La partita contro il Benfica, allo stadio Da Luz di Lisbona, si è conclusa con un beffardo 4-3. Dal punto di vista del risultato, in realtà, poteva andare ancora peggio: nel primo tempo, infatti, la Juve ha subito tre gol, cosa che non accadeva dal 1968, e la parziale rimonta non era cosa scontata. I padroni di casa sono partiti così infretta che sembravano imprendibili: McKennie e Rabiot non sono mai riusciti a prendere i trequartisti avversari e li hanno lasciati fabbricare azioni su azioni.
Il primo gol dei portoghesi è arrivato dopo neanche 20′ con Antonio Silva. Poi Kean ha portato i suoi sul pareggio ma un pasticcio di Cuadrado ha regalato il rigore al Benfica, trasformato da Joao Mario. Da questo momento, la partita si è colorata di rosso grazie anche alla calorossima spinta dei tofosi di casa. Il terzo e il quarto gol portano la firma di Rafa Silva e, al 50′, i giochi sembrano chiusi.
Nella ripresa Allegri fa entrare i giovanissimi Soulè e Iling-Junior per Valhovic e Kostic, ma a evitare il tracollo totale ci pensano Milik e McKennie, rispettivamente al 77′ e al 79′.
Una sconfitta che pesa moltissimo e che riporta Allegri in una posizione delicata anche se il suo contratto sembrerebbe, apparentemente, sempre al sicuro. Era da 9 anni che la Juve non lasciava la Champions League in questo modo, senza neanche avere la sicurezza di un posto in Europa League.
Il Real perde a sorpresa, goleada per il Psg
Sempre nel gruppo H, il Psg ci ha regalato una prestazione delle sue battendo il Maccabi Haifa con un 7-2. Al risultato hanno contribuito tutte le stelle della squadra francese, intervenendo a suon di gol e assist. Il posto dei parigini agli ottavi è ormai assicurato, anche se la battaglia per il primo posto in classifica è ancora aperta, con il Benfica che si trova anch’esso a undici punti.
L’attacco stellare ha brillato nel primo tempo con Messi che ha aperto le danze prima d i lasciare spazio agli acuti di Mbappè e Neymar. L’argentino e il francese si sono poi ripetuti nella ripresa, inframezzati dai due gol di Seck per il Maccabi. Al 67′ gli iraniani si sono condannati con un autogol. A sorpresa, nel gruppo F, è arrivata la sconfitta del Real Madrid.
La squadra di Ancelotti ha perso 3-2 alla Red Bull Arena di Lipsia ma mantiene comunque il primo posto in classifica. Il Lipsia ha segnato subito due gol in avvio ma il Real ha accorciato le distanze al 44′ con Vinicius. Il terzo gol dei padroni di casa è arrivato all’81’ con Werner ma il Real, nei minuti di recupero, è riuscito a trovare il 3-2 su rigore, con Rodrygo.
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