Champions League, Milan-Atletico Madrid 1-2: rossoneri beffati
Champions League, Milan-Atletico Madrid 1-2: un rigore inesistente beffa i rossoneri nel recupero
Nel ritorno casalingo in Champions League il Milan esce sconfitto dall’Atletico Madrid 1-2, per via di un rigore inesistente fischiato nel recupero. Dopo 7 anni torna a suonare a San Siro la musichetta della Champions per i rossoneri, che sono accolti da un pubblico caloroso. Il Milan non sente la pressione e disputa una buona partita, che viene però indirizzata dall’ingenua espulsione di Kessie, Ad incontro ormai terminato ci pensa poi l’arbitro, il turco Cakir, ad assegnare un rigore inesistente all’Atletico, che porta a casa i 3 punti.
Il Milan parte bene e trova il vantaggio, poi l’espulsione di Kessie cambia tutto
Il Milan, galvanizzato dal pubblico, parte benissimo e affronta senza paura l’Atletico Madrid. I rossoneri sono attenti e ben ordinati in campo, non concedendo nulla ai Campioni di Spagna. La prima grande occasione capita sui piedi di Ante Rebic, che solo davanti ad Oblak si fa ipnotizzare dal portiere sloveno. Il Milan però non si fa prendere troppo dal rammarico e appena due minuti dopo sblocca la gara, grazie a Rafael Leao. Brahim Diaz lavora bene un pallone difficile e trova il portoghese, che con un preciso destro angolato porta avanti i rossoneri.
San Siro esplode ma appena otto minuti dopo arriva la doccia fredda, quando Kessie rimedia il secondo giallo in pochi minuti.
Con due ingenui falli a metà campo, soprattutto il secondo, l’ivoriano lascia i compagni in inferiorità numerica, in una partita fino a quel punto dominata. Nei rossoneri entra Tonali per Rebic, che nonostante l’uomo in meno reggono bene l’Atletico Madrid, che si fa vedere pericolosamente solo con Suarez nel recupero. Leao nel frattempo aveva trovato una clamorosa traversa in rovesciata, dove viene segnalato fuorigioco con qualche dubbio. Il primo tempo termina così, con i rossoneri avanti di un gol ma sotto di un uomo.
Nel secondo tempo è assedio Atletico Madrid, che la ribalta con l’aiuto di Cakir
Nella ripresa si vede solo l’Atletico Madrid, che forte della superiorità numerica tiene sempre la palla e arriva spesso al tiro. Ci provano Kondogbia e Suarez, ma sono imprecisi, mentre Simeone prova il tutto per tutto e mette dentro anche Griezmann, De Paul e Lemar. Il Milan cerca di reggere, ma al minuto 84 su un cross di Lodi Griezmann riesce ad anticipare Romagnoli con un tiro al volo e impatta l’incontro. I rossoneri sfiorano il palo con Florenzi, e quando sembra che sia acquisito il pareggio accade il fattaccio.
Al minuto 93 l’arbitro Cakir indica il dischetto e assegna un rigore all’Atletico, vedendo il tocco di mano di Kalulu e non quello precedente di Lemar. Il VAR non lo aiuta e il turco non va neanche a vederlo, rigore confermato. Dagli 11 metri va Suarez, che non sbaglia e porta la vittoria ai suoi.
Il Milan esce sconfitto da una partita che non meritava di perdere, ma dimostra ancora una volta di potersela giocare con le big europee.
Nelle prossime due partite affronterà il Porto, che ieri ha perso in casa contro il Liverpool con il punteggio di 1-5.
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