Champions League: Napoli Eintrach
Champions Napoli per la prima volta nella sua storia ha centrato la qualificazione ai quarti di finale della Champions League. Un’altra pietra miliare, in una stagione che promette di essere storica.
Un obiettivo che già sembrava alla portata dopo la gara d’andata e che si è confermato tale anche al ritorno, con l’Eintracht sconfitto senza appello anche al Maradona col rotondo risultato di 3-0.
Champions Napoli
Impresa Champions realizzata sulle spalle del suo goleador Victor Osimhen: altra doppietta stagionale, altra standing ovation, altra prestazione monstre.
La sua doppietta e il rigore di Zielinski permettono al Napoli di volare e ai suoi tifosi di sognare. E all’Italia di fare festa: non portava tre squadre tra le prime 8 di Europa dal lontano 2005-06, un bel segnale di speranza per tutto il movimento.
Analisi Partita Napoli
La partita è molto tattica, ma quando gli azzurri premono sull’acceleratore diventa divertente, proprio come nelle tante altre esibizioni in Champions del Napoli in questa stagione.
La supremazia della squadra di Spalletti sugli avversari è evidente e il risultato non è mai in discussione, così come la qualificazione al turno successivo. Glasner, l’allenatore dell’Eintrach schiera un 4-2-3-1 con una tattica votata all’attacco, nel tentativo di mettere in discussione la supremazia degli avversari.
Il Napoli, forte del doppio vantaggio maturato nella gara d’andata, non ha alcun interesse a forzare i tempi delle giocate lasciando addirittura il pallino della manovra tra i piedi degli avversari. Andando a contendere le loro iniziative davanti all’area di rigore per sfruttare le ripartenze in velocità.
Il gol del vantaggio per i padroni di casa si materializza nel recupero quando Lobotka intercetta un pallone vagante sulla trequarti campo e serve Politano, lanciandolo sulla fascia destra del terreno di gioco. L’esterno del Napoli serve con un traversone preciso Osimhen che di testa manda il pallone alle spalle di Trapp.
All’8′ della ripresa gli azzurri chiudono definitivamente il conto. Di Lorenzo piazza il pallone al centro per Osimhen che deve solo appoggiare il pallone in porta. Passano 10 minuti e la squadra di Spalletti arrotonda ancora di più il punteggio. Zielinski viene atterrato in area da Sow e lo stesso polacco trasforma il calcio di rigore. La partita si chiude con il passaggio in Champions del Napoli.
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