Chi sono i vincitori dei David di Donatello 2021? Da Diritti a Loren
Chi sono i vincitori dei David di Donatello 2021? Tra trionfi e commozione, una serata piena di sorprese
Ieri, martedì 11 maggio, si è svolta la 66° edizione dei David di Donatello. Come dal 2018, è stato Carlo Conti a condurla ed era visibile in diretta su Rai 1. Chi non è riuscito a seguirla, si chiede quindi: chi sono i vincitori dei David di Donatello 2021? Continua a leggere per scoprire chi ha vinto i premi più importanti!
I vincitori dei David di Donatello 2021: da Volevo Nascondermi a Sophia Loren
Edizione finalmente in presenza anche per i David di Donatello. Dopo quelli dell’anno scorso avvenuti virtualmente, finalmente per la premiazione del 2021 si è potuti tornare ad avere una cerimonia dal vivo, sebbene con delle restrizioni rispetto al solito.
La serata è stata quindi piena di sorprese ed emozioni che hanno coinvolto i protagonisti. Dopo i premi speciali già conferiti in precedenza (Diego Abatantuono, Sandra Milo, Monica Bellucci, Tolo Tolo e i tre rappresentanti della sanità), abbiamo potuto finalmente scoprire tutti i vincitori di questa edizione.
Il vero trionfatore di questa edizione è Volevo Nascondermi, il film sulla vita del pittore Ligabue diretto da Giorgio Diritti. Era infatti candidato a ben quindici premi e ne ha vinti sette, tra cui i più importanti come miglior film e miglior regia. Diritti ha commentato dicendo: “viva il cinema! Tutti gli altri finalisti erano grandi film, anche diretti da giovani registi e questo fa ben sperare.” La pellicola ha anche ricevuto il premio di miglior attore, andato a Elio Germano.
Il film Netflix L’incredibile storia dell’isola delle rose partiva con 11 candidature, ma è riuscito a portarsi a casa solamente la doppietta per i migliori attori non protagonisti: Matilda De Angelis e Fabrizio Bentivoglio. Grande successo invece per Sophia Loren, che ha appena vinto il suo settimo David di Donatello all’età di 86 anni per il film La vita davanti a sé di Edoardo Ponti,
il figlio. “La prima volta che ho ricevuto un David è stato 60 anni fa ma stasera sembra la prima volta,” ha commentato. “L’emozione e la gioia sono le stesse. Il protagonista con me è magico, un bambino che si chiama Ibrahima e ringrazio il mio regista, Edoardo […]. Non so se questo sarà il mio ultimo film ma io ho ancora voglia di farne ancora, sempre più belli, io senza il cinema non posso vivere assolutamente.”
Delusione per Laura Pausini
Sempre per La vita davanti a sé era candidata Laura Pausini con Io sì nella categoria di migliore canzone. Proprio con questa ha aperto la cerimonia, interpretandola in una nuova versione all’interno di un Teatro dell’Opera di Roma vuoto. “Il mio babbo da bambina mi ha detto che dovevo sognare in grande e io l’ho fatto, perché tutti meritano di essere visti e amati per essere insieme una famiglia per tutta la vita che abbiamo davanti”. Purtroppo, però, come agli Oscar,
Laura Pausini non è riuscita ad aggiudicarsi il premio: dovrà accontentarsi “solamente” del Golden Globe! La migliore canzone è andata a Checco Zalone per Immigrato. Luca Medici non era però presente, ma solo collegato da casa, e ha accettato il premio con il suo solito umorismo: “Se lo sapevo venivo. Mariangela! Qui dormono tutti, anche mio figlio. Non gliene frega niente.”
Un toccante ricordo per chi non c’è più
C’è stato anche spazio per la commozione durante la serata dei David. La migliore sceneggiatura originale è infatti andata a Mattia Torre per Figli. Lo sceneggiatore e regista è tuttavia scomparso nel 2019 a soli 47 anni e ha lasciato proprio questo copione come ultimo scritto da far diventare film. A ritirare il premio sono state la moglie Francesca e la giovanissima figlia Emma, che ha pronunciato un bellissimo discorso in bilico tra il commovente e l’ironico. “Complimenti a mio padre che è riuscito a vincere questo premio anche se non c’è più […]. Bravo papà!”
Altro momento commovente, sicuramente più riuscito di quello degli Oscar, è stato l’omaggio agli artisti che ci hanno lasciato in quest’ultimo anno. Enrico Brignano ha infatti ottenuto una standing ovation con il suo ricordo dell’amico Gigi Proietti, seguito dalle immagini di tutti coloro che, purtroppo, non ci sono più, come Ennio Morricone.
Se non hai potuto seguire la cerimonia di premiazione dei David di Donatello 2021, non preoccuparti! Puoi sempre recuperarla su RaiPlay.
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