Moda

CHIME ZINE GUCCI PER LA GENDER EQUALITY

Gucci ha pubblicato il primo numero di CHIME Zine, dedicato al genere e alla libertà di espressione

Chime Zine Gucci
Una foto della modella e attivista intersessuale Hanna Gaby Odiele tratta da Chime Zine

Una foto su Instagram mostra un cartello e l’hashtag #EndIntersexSurgery (fermiamo la chirurgia sugli intersessuali). È uno scatto forte che sa di protesta, attivismo e gender equality.

Può sembrare strano, ma viene dal profilo di Gucci.

In questo momento la pagina Instagram della grande casa di moda ospita infatti volti di artisti ed attivisti che si battono per eliminare le discriminazioni di genere. Le foto sono legate in particolare all’uscita di CHIME Zine, e del cortometraggio #TheFutureIsFluid, due iniziative del progetto Chime For Change.

CHIME FOR CHANGE

Chime Zine Gucci
L’illustrazione del progetto Chime For Change realizzata dall’artista MP5

Nel 2013 Gucci ha dato il via alla campagna globale Chime For Change per combattere le dicriminazioni e gli stereotipi di genere. Il progetto è stato co-fondato da Beyoncé, Knowles-Carter e Salma Hayek Pinault e collabora con Kering Foundation, Facebook e Hearst Magazines.

Nomi importanti, dunque, per un progetto ambizioso che ha già dato vita a molte partnership. Spiccano inizative per i diritti delle donne in diversi luoghi come l’India, l’Iraq, Hong Kong, il Brasile e altri 89 Paesi. Lo scopo oltre al “women empowerment” e alla parità è anche la sensibilizazione all’idea di fluidità di genere.

CHIME ZINE E GUCCI

Chime Zine Gucci
Il cruciverba di Jen Winston inserito in Chime Zine. Quanto ne sapete sul tema?

La nuova iniziativa di Gucci per Chime For Change mira proprio a stimolare la discussione sul significato di genere nel mondo d’oggi.

La casa di moda ha diffuso il primo numero di CHIME Zine che è ora disponibile in specifiche librerie, ma può essere anche scaricato gratuitamente in versione digitale.

Il nome “zine” richiama quelle pubblicazioni indipendenti che in Italia sono note anche come “fanzine” e che circolano gratuitamente spesso diffuse da collettivi o sottoculture giovanili. Lo stile di CHIME Zine è quindi la versione cool dei vecchi zine: young, underground con una giocosità amatoriale e tanto di cruciverba a tema gender!

TO GATHER TOGETHER

Lo slogan che apre lo zine è “to gather together” riunirsi, fare gruppo, e quindi lottare insieme. Il progetto, infatti, ha visto collaborare Alessando Michele con L’artista MP5 allo scopo di richiamare la comunità mondiale al sosetegno all’eguaglianza tra tutti i generi, intesi in senso fluido e non binario.

“Tutti nasciamo uguali. Abbiamo tutti il potere di far sentire la nostra voce per sostenere ciò in cui crediamo. Quando intere generazioni e comunità si uniscono, al di là delle differenze, il cambiamento diventa possibile.” Alessando Michele

Il progetto vede, da un lato, la creazione di una campagna grafica creata da MP5 che verrà presentata anche sugli ArtWall Gucci di Londra, Milano, New York, Taiwan e Hong Kong.

Dall’altro lato il (maga)zine che riporta varie testimonianze curate dall’organizzatore di comunità Adam Eli. Sono le storie di attivisti e artisti, voci di una generazione che vuole ridiscutere le norme tradizionali di genere.

CHIME Zine è una lettura divertente e stimolante, ma è anche il manifesto di un movimento mondiale di cui Gucci si è fatta partavoce… Chapeau!!

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