Ciclismo, Parigi-Roubaix 2021: i favoriti
Ciclismo, analisi favoriti Parigi-Roubaix 2021: torna la classica delle pietre, andiamo a scoprire come ci arrivano i corridori
I favoriti della Parigi-Roubaix 2021, che torna dopo due anni e mezzo di assenza, sarann0 come di consueto gli uomini del pavè. Chi riesce ad essere potente e allo stesso tempo agile sulle pietre francesi ha la speranza di imporsi a braccia alzate nel velodromo più famoso del mondo. Il fatto che la corsa sia stata rinviata ad ottobre però dà ancora più incognite e non ci sono favoriti chiari.
I favoriti della Parigi-Roubaix 2021: percorso per Van Aert e Van der Poel, ma non solo
Il belga Wout Van Aert e l’olandese Mathieu Van der Poel sono probabilmente i due favoriti principali per la Parigi-Roubaix 2021. I due grandi rivali hanno sempre fatto bene in passato nelle corse del pavè, con l’olandese che si è imposto lo scorso anno al Giro delle Fiandre.
Dovranno stare attenti a non marcarsi troppo però, perchè saranno in tanti a cercare di approfittare della loro rivalità. Su tutti c’è la squadra della Deceuninck Quickstep, che schiera ben quattro corridori in grado di puntare al risultato. Kasper Asgreen, Florian Senechal, Zdenek Stybar e Yves Lampaert hanno infatti le carte in regola per poter vincere la classica francese. Inoltre non sono da dimenticare i soliti Peter Sagan, Greg Van Avermaet, Jasper Stuyven e Philippe Gilbert.
Gli italiani che possono stupire a Roubaix
Tra i favoriti principali per la Parigi-Roubaix 2021 sicuramente non ci sono italiani, che occupano il ruolo di possibili outsider. In corse del genere però spesso essere meno controllati può essere un vantaggio, così che sono molti gli azzurri che cercheranno di stupire per ottenere un buon piazzamento.
Gianni Moscon è un profilo adatto per questa corsa, avendola chiusa al quinto posto quattro anni fa. Sonny Colbrelli è alla sua prima partecipazione in Francia ma nelle altre corse del pavè ha sempre fatto bene, oltre ad avere una ottima condizione. Da valutare invece le condizioni di Matteo Trentin, che sarebbe molto adatto alla corsa ma domenica scorsa al Mondiale è stato vittima di una caduta. Con tutta probabilità infine, Daniel Oss e Davide Ballerini dovranno lavorare per i rispettivi capitani.
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