Conca, Sebastiano
Pittore italiano. Fu pupillo di Solimena a Napoli, poi nel 1706 si trasferì a Roma, dove divenne uno dei più importanti decoratori della prima metà del XVIII secolo, sviluppando un elegante stile rococò fuori dalla tradizione del pieno barocco. Esistono esempi di pale d’altare e affreschi in diverse chiese di Roma; la Glorificazione di santa Cecilia (1721-24) sul soffitto di Santa Cecilia in Trastevere è spesso citato come il suo capolavoro. Produsse anche numerosi dipinti storici e di soggetto mitologico per collezionisti privati. Intorno al 1752 tornò a Napoli, dove rimase attivo fino alla fine della sua lunga vita. Nascita: Gaeta 1680; Morte: Napoli 1764
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