Continua lo scontro tra Fdi e i dem: le polemiche sulla campagna di Meloni contro le devianze giovanili
Continua lo scontro tra Meloni e Letta. Calenda: «Questa campagna sta degenerando nel ridicolo»
Nel giorno in cui si è chiusa la partita delle liste dei candidati alle elezioni del 25 settembre 2022, centrodestra e centrosinistra si scontrano sulla scelta di Giorgia Meloni di pubblicare il video circolato sui media sullo stupro di Piacenza, subito da una donna ucraina all’alba di domenica da un richiedente asilo originario della Guinea.
Twitter ha poi cancellato il video al centro delle polemiche, definito da Enrico Letta «indecente e indecoroso».
Ma alla replica del segretario del Pd, Giorgia Meloni ha risposto: «Su di me bieca propaganda».
Ma continua lo scontro tra Fratelli d’Italia e Partito Democratico, dopo che Giorgia Meloni ha pubblicato sui social un video in cui spiega uno dei punti fondamentali della sua campagna elettorale, dal titolo Pronti a valorizzare lo sport e gli stili di vita sani per evitare le “devianze” giovanili.
Il segretario dei dem, Enrico Letta, dopo avere condannato la pubblicazione del video, lancia su Twitter l’hashtag “Viva le devianze” per contrastare la posizione di Giorgia Meloni.
Io lo penso e lo dico, #VivaLeDevianze.
— Enrico Letta (@EnricoLetta) August 22, 2022
Scontro tra Meloni e Letta sulle devianze: le polemiche
Fratelli d’Italia ribadisce il concetto di devianze, presentando poi un elenco che comprendeva “droga, alcolismo, tabagismo, ludopatia, autolesionismo, obesità, anoressia, bullismo, babygang, hikikomori”, lista dei comportamenti devianti secondo il partito, poi sparita.
Laura Boldrini attacca la campagna delle devianze di Giorgia Meloni, considerandola un concetto «da Ventennio».
Ma il post di Fratelli d’Italia viene poi rimosso, osserva il deputato dem Filippo Sensi, anche se «non basta, servono le scuse a chi è stato insultato e considerato deviante perché obeso o anoressico. Venitelo a dire alle famiglie che vivono questo sulla loro pelle…».
Anche il leader di Azione, Carlo Calenda, ha risposto sdegnato allo scontro tra Fdi e i dem: «Definire deviante una persona con patologie dell’alimentazione è da ignoranti pericolosi. Enrico Letta che risponde viva le devianze è livello quarta elementare. Così questa campagna sta degenerando nel ridicolo. Facciamo confronto presto».
Giorgia Meloni: «Investire sullo sport per crescere le nuove generazioni»
La leader di Fratelli d’Italia è sempre più convinta che per combattere le “devianze” giovanili l’unica soluzione sia lo sport. E dopo aver cancellato l’elenco completo sui social, ha mantenuto lo stesso un video in cui spiega come affrontare le problematiche che riguardano le generazioni più giovani. «Pronti a valorizzare lo sport e gli stili di vita sani», scrive Giorgia Meloni sui social. «Quanti giovani rimangono vittime delle devianze come droga, alcol, spirale di violenza, quando vengono lasciati soli? L’antidoto più forte è lo sport».
Meloni prosegue: «Investire sul “diritto allo sport” significa investire sul futuro, coltivare i talenti, combattere le droghe, crescere le nuove generazioni di italiani cariche di quei valori che solo lo sport può offrire e trasmettere».
#Pronti a valorizzare lo sport e gli stili di vita sani. Investire sul #dirittoallosport significa investire sul futuro, coltivare i talenti, combattere le droghe, crescere le nuove generazioni di italiani cariche di quei valori che solo lo sport può offrire e trasmettere. pic.twitter.com/l7Nwgjnz9P
— Giorgia Meloni (@GiorgiaMeloni) August 21, 2022
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Editor: Vittoria Ferrari
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