Vaccino Johnson & Johnson
News

Coronavirus: Johnson & Johnson sospende il vaccino

Coronavirus: Johnson & Johnson sospende le sperimentazioni sul vaccino

La società farmaceutica multinazionale americana Johnson & Johnson ha temporaneamente sospeso la sperimentazione del vaccino contro il Coronavirus. L’azienda ha preso tale decisione dopo che un volontario dello studio di sperimentazione ha inaspettatamente manifestato una malattia sconosciuta. I notiziari americani per primi hanno diffuso la notizia, che successivamente la stessa azienda ha confermato attraverso un comunicato stampa.

“Eventi avversi, come malattia o incidenti, anche seri – scrive la multinazionale – sono previsti in qualsiasi studio clinico, soprattutto se di larga scala.”

L’azienda ha specificato che medici ed esperti seguiranno il decorso della malattia del volontario.

Johnson & Johnson ritiene fondamentale rispettare la privacy del volontario in questo momento.

Lo stop alla sperimentazione è stato comunicato dai ricercatori della multinazionale che si occupano dei più di 60 mila pazienti volontari.

Per i medici non è ancora chiara la causa che ha provocato il malessere nel volontario. Infatti, non si sa ancora se il paziente avesse effettivamente ricevuto il farmaco, oppure se avesse preso un semplice placebo come da protocollo sperimentale. Ciò passa comunque in secondo piano di fronte alla salute dei volontari alla sperimentazione, e per questo motivo la società ha interrotto i test.

Il vaccino Johnson & Johnson

Vaccino Johnson & Johnson

Il vaccino creato da Janssen, la casa farmaceutica posseduta da Johnson & Johnson, è appena arrivato alla terza fase del processo di sperimentazione.

I test hanno avuto inizio il 23 settembre e hanno coinvolto almeno 60 mila persone distribuite in 215 luoghi tra Messico, Brasile, Stati Uniti, Perù, Argentina, Colombia e Sud Africa.

Questo farmaco, a differenza di molti altri, richiede nella fase finale di sperimentazione una singola amministrazione. Proprio quest’ultima fase dei test, la terza, è chiamata Ensamble e prevede un controllo attraverso somministrazioni di placebo col fine di verificare l’efficacia di ogni singola dose di vaccino.

Le accuse alla casa farmaceutica

La casa farmaceutica Johnson & Johnson, solo qualche anno fa, era stata giudicata dalla Corte d’Appello del Missouri come responsabile di tumori nelle persone che utilizzavano i loro prodotti. La Corte ha ordinato alla società di risarcire 2,1 miliardi di dollari di danni, per aver venduto consapevolmente ai consumatori prodotti contenenti amianto.

Nel giugno di quest’anno una nuova sentenza ha confermato nuovamente i danni alla salute apportati dai prodotti igienici Johnson & Johnson. Coloro che hanno sporto denuncia affermano che il talco prodotto dalla società aveva causato il cancro alle ovaie.

Lo scorso maggio, la società ha anche annunciato che avrebbe fermato le vendite del talco negli Stati Uniti e in Canada. In questi paesi, infatti, le vendite del prodotto erano già diminuite a causa di una sfiducia nei confronti di tale merce. Johnson & Johnson ha però dichiarato di voler continuare a vendere il talco nel resto del mondo.

Vaccino Johnson & Johnson

Leggi anche:

USA 2020: presidenziali USA ultimi sondaggi

Morte del papà di Totti a causa del Covid-19

 

Editor: Susanna Bosio

Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.

CLICCA QUI PER SAPERNE DI PIÙ!