Covid: indice Rt in calo, migliorano le terapie intensive
I dati migliorano, anche se di poco. Marche verso l’arancione
L’indice Rt è in calo, l’incidenza settimanale sta migliorando, e anche l’occupazione dei posti letto è buona. Il valore più basso lo registra la Sardegna a a 4.91,3, rispetto al valore medio nazionale di 1.362. Abruzzo, Sicilia e Piemonte vanno, invece, verso il ritorno in giallo. Le Marche verso l’arancione.
Incidenza settimanale e indice Rt in calo
Scendono ancora, a livello nazionale, l’incidenza settimanale dei casi di Covid-19 e l’indice di trasmissibilità Rt. L’incidenza questa settimana è pari a 1362 ogni 100.000 abitanti (28/01/2022 – 03/02/2021) contro 1823 ogni 100.000 abitanti della settimana precedente (21/01/2022 – 27/01/2021). L’indice Rt è a 0,93 contro lo 0,97 della settimana scorsa. Quando il dato si trova sotto l’1, significa che la curva si sta riducendo.
Scende il tasso di occupazione in terapia intensiva
Oltre all’indice Rt, anche il tasso di occupazione nelle terapie intensive sta migliorando. Scende il tasso di occupazione in terapia intensiva, ma anche nei reparti di area non critica. Per le intensive è al 14,8% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 3 febbraio) rispetto al 16,7% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 27 gennaio). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale è al 29,5% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 3 febbraio) contro il 30,4% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 27 gennaio).
Province e Regioni a rischio alto
La provincia autonoma di Bolzano e le Marche hanno registrato questa settimana un’incidenza superiore ai 2mila casi ogni 100 mila abitanti. La prima con un valore di 2.288,7 e la seconda con 2.128,6. Subito sotto si posiziona il Friuli Venezia Giulia a 1.963,5. La maggiore occupazione di letti nelle terapie intensive per pazienti Covid si registra questa settimana nelle Marche, con un valore del 26,3%. Seguono la Provincia autonoma di Trento al 24,4% ed il Friuli Venezia Giulia al 21,1%. In area medica, invece, la maggiore occupazione di posti letto per pazienti Covid è rilevata questa settimana in Friuli Venezia Giulia (38,8%), Liguria (38,3%) e Sicilia (38,3%).
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