Covid: mortalità 27 volte più alta nei non vaccinati. Intanto la quarantena si dimezza
Persone non vaccinate: rischiano il ricovero 10 volte di più per Covid e mortalità 27 volte più alta rispetto alle persone immunizzate
Secondo un report settimanale dell’Istituto superiore di Sanità, le persone non vaccinate rischiano di essere ricoverate circa 10 volte di più rispetto alle persone immunizzate.
Covid: 27 volte più alta la mortalità per i non vaccinati
L’Istituto Superiore di Sanità (Iss) ha indicato come le dosi booster del vaccino anti-Covid proteggano al 95% dalle forme più gravi di malattia. Proteggono, invece, al 67% dal contagio rispetto a quanto avviene nelle persone non vaccinate. L’efficacia del vaccino, intesa come “riduzione percentuale del rischio nei vaccinati rispetto ai non vaccinati” nel prevenire la malattia severa, è inoltre del 90% nei vaccinati con ciclo completo (2 dosi) da meno di 90 giorni, del 91% in chi ha avuto le 2 dosi da 91 e 120 giorni, e dell’ 85% in chi ha avute da oltre 120 giorni.
La mortalità è 27 volte più alta nei non vaccinati rispetto a chi ha avuto la dose booster del vaccino anti Covid-19. Nei non vaccinati rispetto a chi ha avuto la terza dose, il tasso dei ricoveri nei reparti ordinari è 10 volte più alto ed è di 27 volte maggiore quello dei ricoveri nelle terapie intensive.
Quarantena ridotta per i non vaccinati
Passa da dieci a cinque giorni la quarantena per le persone non vaccinate (o che abbiano effettuato solo il ciclo vaccinale primario da più di 120 giorni) che sono entrate in contatto stretto con una persona positiva. Lo dice una circolare ministero della Salute, che aggiorna le misure di quarantena e autosorveglianza per i contatti stretti. Il provvedimento si applica comunque a persone che non manifestano sintomi. La cessazione della quarantena è condizionata all’esito negativo di un test finale rapido o molecolare. Inoltre, è obbligatorio indossare Ffp2 anche per i 5 giorni successivi.
Le disposizioni per vaccinati e guariti
Diversa è la situazione per quelle persone che si sono immunizzate e hanno completato il ciclo vaccinalo, o sono guarite da 120 giorni. Per loro spettano solo 5 giorni di autosorveglianza e l’obbligo di indossare la mascherina Ffp2 per 10 giorni. Sempre se non sono emersi sintomi, non serve un tampone negativo in uscita, così come già prevedeva il decreto di fine dicembre.
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