Dizionario Arte

creta

Impasto composto da argilla e acqua. L’argilla è una sostanza minerale colloidale costituita essenzialmente da granuli detritici di piccole dimensioni. La creta può essere plasmata e tagliata in forme; è stata usata presso molte civiltà a scopi pratici, in particolar modo per realizzare laterizi e ceramiche e, in misura minore ma comunque significativa, nella scultura e nella decorazione. Creta adatta alla modellazione è stata trovata praticamente in tutto il mondo, in qualità e colori differenti, che variano dal bianco al grigio verdastro; la creta colorata è più comune di quella bianca. In scultura si preferiscono generalmente crete di colore chiaro perché mostrano con maggiore evidenza la tecnica di lavorazione. La creta è lavorata prevalentemente con le dita, anche se sono stati usati numerosi strumenti in legno o in metallo come utensili secondari. Spesso sculture in creta sono cotte in fornaci per fissarne la forma; il materiale risultante è chiamato terracotta. Come la cera, la creta è stata spesso utilizzata per realizzare modellini preparatori, ma anche per opere scultoree, solitamente di piccole dimensioni, come busti (a causa della sua relativa fragilità, è stata utilizzata raramente per oggetti di dimensioni maggiori, anche se gli etruschi, per esempio, realizzarono in terracotta figure a grandezza naturale di grande effetto). La superficie è spesso lasciata allo stato naturale, ma può essere anche dipinta e/o verniciata; Luca Della Robbia e la sua famiglia fecero dei rilievi in terracotta colorata e verniciata (terracotta invetriata) una specialità. In Inghilterra durante il medioevo la creta è stata molto usata per realizzare decorazioni per interni a bassorilievo e sculture e occasionalmente come materiale costruttivo. Alec Clifton-Taylor (The Pattern of English Building, 1972) scrive che “può essere lavorata con tanta facilità che offre la tentazione, quasi irresistibile per gli scultori, di elaborarla oltre il dovuto”. Un esempio di tale virtuosismo è visibile nella Bishop Alcock’s Chapel (1488-1500) nella cattedrale di Ely. Vedi anche bolo armeno.

Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.

CLICCA QUI PER SAPERNE DI PIÙ!